Lo sappiamo: questa notizia non piacerà agli amici algoritmi che debbono nascondere le cose che non vanno sui vaccini anti-Covid prodotti dalle multinazionali farmaceutiche che stanno guadagnando una barca di soldi: pazienza, ce ne faremo una ragionale. Ma la notizia la dobbiamo dare perché merita. A pubblicarla è il giornale on line Renovatio 21. Argomento: la FDA che ha rivelato, accidentalmente, in tempi non sospetti, gli “effetti collaterali del vaccino Covid, tra cui miocardite, malattie autoimmuni e morte”. Per la cronaca, FDA è un acronico che sta per Food and Drug Administration, ed “è l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, dipendente dal Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti d’America (Wikipedia). I fatti risalgono allo scorso anno. E’ il momento in cui si esaminano i vaccini anti-Covid. Accidentalmente, durante la presentazione, per una manciata di secondi compare una diapositiva nella quale si elencano le possibili reazioni avverse la vaccino anti-Covid.
Li riassumiamo:
Sindrome di Guillain-Barré
Encefalomielite acuta disseminata («Caratterizzata da un breve ma diffuso attacco di infiammazione nel cervello e nel midollo spinale che danneggia la mielina – il rivestimento protettivo delle fibre nervose», secondo il NIH (l’Istituto Nazionale di Sanità USA)
Mielite trasversa
Encefalite/mielite/encefalomielite/meningoencefalite/meningite/encefalopatia
Convulsioni/crisi epilettiche
Gravidanza e conseguenze sulle nascite
Altre malattie demielinizzanti acute
Reazioni allergiche non anafilattiche
Trombocitopenia
Coagulazione intravascolare disseminata
Tromboembolìa venosa
Artrite e artralgia/dolore articolare
Malattia di Kawasaki
Malattia potenziata dal vaccino
Come potete leggere nell’articolo pubblicato da Renovatio 21, lo scorso anno, dei vaccini anti-Covid e dei possibili effetti negativi sulle persone, si conosceva in pratica tutto. E sono stati approvati: “Nonostante il lungo elenco di possibili effetti collaterali noti – leggiamo nell’articolo – la FDA ha successivamente concesso l’autorizzazione all’uso di emergenza di Pfizer l’11 dicembre 2020, circa due mesi dopo la riunione”. Ogni altro commento è superfluo. E adesso riflettiamo tutti sull’obbligo dei vaccini anti-Covid che il Governo Draghi e il parlamento italiano hanno appioppato a medici e infermieri e sul green pass…