- No green pass: forse basterebbe una manifestazione a settimana in tante città lo stesso giorno
- La Magistratura indaga sulla morte di Giuseppe De Donno
- Negli Stati Uniti d’America il vaccino anti-Covid è ormai una farsa
No green pass: forse basterebbe una manifestazione a settimana in tante città lo stesso giorno
Sono troppe le manifestazioni contro il green pass? Per carità, ben vengano le proteste contro una follia. Però, le proteste, andrebbero organizzate meglio. Possibilmente concentrandole, come fanno in Francia i Gilet Gialli, tutte in una giornata, che di soliti in Francia è il Sabato. Migliora l’effetto visivo e, soprattutto, si tagliano le gambe ai mezzi d’informazione governativa che non perdono l’occasione per dire che questa o quella manifestazione contro il green pass è stata un flop. Ciò posto, ieri sera è andata in scena, a Roma, una fiaccolata che non è stata fiaccolata (per non imbrattare le strade). Nel parla Byoblu nel Tg di oggi 29 Luglio che proponiamo con piacere ai nostri lettori. Ieri è andate in scena anche la raccolta firme di Mille Avvocati per la Costituzione. “Abbiamo raccolto l’umore della piazza non solo sul tema caldo del green pass ma anche sul grado di fiducia che hanno nei confronti della politica”, scrive nel post di accompagnamento al Tg Byoblu.
La Magistratura indaga sulla morte di Giuseppe De Donno
Il Tg di Byoblu dedica un servizio alla alla morte – in verità un po’ strana – di Giuseppe De Donno, il medico che ha sperimentato il plasma iperimmune contro il Covid. Sperimentazione che non è piaciuta alle multinazionali farmaceutiche e che, grazie anche alla fanfare dei profittatori e degli stupidi, non è mai stata presa seriamente in considerazione. “Sembra che gli inquirenti della Procura di Mantova vogliano approfondire le dinamiche che hanno portato alla morte del medico – scrive Byoblu -. L’ipotesi finora più condivisa è stata infatti quella del suicidio, tuttavia i magistrati vogliono valutare l’ipotesi di una responsabilità da parte di terzi”.
Negli Stati Uniti d’America il vaccino anti-Covid è ormai una farsa
Negli Stati Uniti d’America, mecca delle multinazionali, i Democratici che hanno vinto le elezioni presidenziali grazie ai voti ‘postali’ non sanno più cosa inventarsi per appioppare vaccini anti-Covid a una popolazione sempre più perplessa. “Birra, spinelli e ingressi gratuiti nei campi di divertimento erano state le armi finora utilizzate per questo. E adesso viene messa sul piatto un’offerta ancora più alta: 100 dollari per vaccinarsi”, scrive Byoblu. Ormai con questi vaccini ci avviciniamo alla farsa. Altra notizia: “Un tribunale amministrativo di Quito, in Ecuador, ha revocato la cittadinanza del Paese a Julian Assange. I legali dell’attivista hanno annunciato di fare appello contro quello che definiscono un processo politico”.
QUI IL TG DI BYOBLU DEL 29 LUGLIO
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