Mattinale

In Sicilia i contagi aumentano per la presenza di turisti, crocieristi e migranti. Gli errori del Governo Draghi con la Tunisia/ MATTINALE 531

Condividi
  • A questi vanno aggiunti i siciliani che vanno in vacanza fuori dalla Sicilia. Stiamo importando virus allegramente da mezzo mondo  
  • In Germania il rapporto tra vaccinati e non vaccinati è lo stesso che in Italia. Ma nessuno criminalizza i non vaccinati
  • Nel 1575 il medico siciliano Gianfilippo Ingrassia debello la pesta dalla Sicilia bloccando la libera circolazione delle persone (allora chiuse i porti). Noi, invece, facciamo entrare tutti e ci chiediamo perché aumentano i contagi…
  • Semplicemente folle la politica italiana rispetto alla Tunisia: in questo Paese lo scenario Covid si aggrava di giorno in giorno e noi accogliamo migranti tunisini potenziali portatori di varianti. Migranti tunisini che, spesso, si dedicano ad attività criminali

A questi vanno aggiunti i siciliani che vanno in vacanza fuori dalla Sicilia. Stiamo importando virus allegramente da mezzo mondo  

Stamattina alle sei, a Palermo, la temperatura era di 22 gradi. C’è un po’ di differenza a distanza di una settimana, quando si cominciava con 28 gradi per arrivare a 41-42 gradi dalle undici fino alle diciassette. La temperatura è importante quando impazza una pandemia virale: dà la misura di quello che potrebbe succedere. E che sta succedendo in queste ore in Sicilia, in Italia e in Europa? Contagi in aumento. Con il Regno Unito che ha deciso di scommettere tutto sulle vaccinazioni: in questo Paese sono quasi tutti vaccinati, la scienza dice che i vaccinati non hanno problemi e hanno riaperto tutte le attività: tutte, lavorative e di svago. Da un paio di giorni locali aperti fino a notte fonda. Nel Regno Unito il Governo ha deciso che il virus non c’è più. Scelta giusta? La risposta, tra alti e bassi, la conosceremo a Dicembre (se arriveranno notizie prima, beh, non saranno belle notizie…). E in Italia? C’è un ‘gran casino’ perché oltre il 50% degli italiani non è vaccinato. E si pensa al green pass. Un fatto gravissimo, perché si tratterebbe di limitare la libertà di movimento alla metà della popolazione italiana. Ma ancora più grave è che il Governo di Mario Draghi – quello bravo – non è solo diviso: è anche in confusione. Non sappiamo se si arriverà al green pass: ma se scatterà una decisione in tal senso, ebbene, ci vorrà una legge o un Decreto legge che il Parlamento dovrebbe convertire in legge entro 60 giorni. Perché scriviamo questo? Perché leggendo, sull’argomento, non meno di 150-200 articoli al giorno, abbiamo letto che il Governo potrebbe istituire il green pass con un DPCM, cioè con un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. Noi non ci crediamo, perché un green pass istituito con un DPCM scatenerebbe un’ira di Dio. Infatti, per limitare le libertà personali ci vogliono le leggi, non gli atti amministrativi! E proprio per questo i DPCM, su materie legate alla libertà delle persone, già a partire dal Gennaio di quest’anno sono stati eliminati. E lo stesso discorso vale per i docenti della scuola: a parte l’assurdità di imporre un vaccino sperimentare che ha provocato effetti avversi e anche decessi in mezzo mondo, è chiaro che l’obbligo dovrebbe essere introdotto con legge.

In Germania il rapporto tra vaccinati e non vaccinati è lo stesso che in Italia. Ma nessuno criminalizza i non vaccinati

Dopo di che, alla luce di quanto sta accadendo in Italia, sarebbe il caso, ad esempio, di osservare cosa sta succedendo in Germania. “Attualmente in Germania – leggiamo su Il Sole 24 Ore – è coperto da una doppia dose di vaccino il 45,9% della popolazione, mentre il 59,7% ha ricevuto la prima dose”. Una situazione pressappoco uguale a quella italiana. Però in Germania non si parla di green pass. C’è l’invito del Governo alla popolazione a vaccinarsi: ma non più di un invito. Sono in aumento i casi di infezione in Germania? Sì, ma non ne stanno facendo un dramma. Sono ottimisti? Assolutamente no. In questi giorni circola uno studio della Techische Universitaet di Berlino. Il ‘succo’ di questo studio è che il Covid è tornato a diffondersi anche in Germania a velocità sostenuta e che continuando di questo passo in Autunno gli ospedali tedeschi cominceranno a riempirsi. A meno che… A meno che il Governo non decida di bloccare le attività. Perché, allora, in Italia sta succedendo tutto questo ‘casino’? Semplice: perché c’è un Governo – il Governo Draghi – che non sa governare. Non sapendo governare e avendo commesso errori gravissimi (la confusione nella gestione di AstraZeneca non ha bisogno di commenti), l’attuale Governo sta provando a scaricare le proprie insufficienze sui non vaccinati.

Nel 1575 il medico siciliano Gianfilippo Ingrassia debello la pesta dalla Sicilia bloccando la libera circolazione delle persone (allora chiuse i porti). Noi, invece, facciamo entrare tutti e ci chiediamo perché aumentano i contagi…

In realtà, in Italia, ciò che sta facendo e farà aumentare i contagi a dismisura sono quattro categorie di persone: i turisti, i crocieristi, i migranti e gli italiani che vanno in vacanza all’estero e poi tornano. Nel Sud e in Sicilia c’è, in più, una quinta categoria di persone: gli emigrati nel Nord Italia e all’estero che in Estate tornano nei propri paesi di origine. Questo enorme e incontrollato flusso di persone che va e viene dall’Italia sta provocando un rimescolamento di virus che sta già provocando un aumento dei contagi. E’ normale in piena pandemia questo via vai di persone? A nostro avviso è una follia! Nel 1575 il medico siciliano Gianfilippo Ingrassia debellò la peste dalla Sicilia chiudendo i porti per circa un anno. Allora non si sapeva nulla di batteri e virus: eppure questo grande medico riuscì a fare quello che nessuno, in Europa, oggi, è riuscito a fare. La Ue non vuole toccata la libera circolazione delle persone: così circolano pure i virus. Era tutto atteso, allora? Sì. Anche se la situazione sta un po’ accelerando rispetto alle previsioni. Noi pensavamo che il caos sarebbe scoppiato in Autunno, come si attendono i tedeschi; invece non è da escludere che l’Italia, prima di Ferragosto, sia travolta dal caos. In ogni caso, il caos servirà per appurare se gli attuali vaccini anti-Covid funzionano. Fermo restando che le infezioni non distingueranno tra vaccinati e non vaccinati (è noto che gli attuali vaccini non difendono dall’infezione). Se gli attuali vaccini funzionano non ci dovrebbero essere vaccinati ricoverati in ospedale. Volendo, è la stessa scommessa che sta facendo il Regno Unito. Dove, però, i primi dati – che, ribadiamo, in Estate hanno un valore relativo – raccontano che il 40% degli attuali ricoverati ha ricevuto le due dosi di vaccino. Ciò significa che, fino a questo momento, per numeri molto bassi, nel Regno Unito il virus ha ‘bucato’ gli attuali vaccini.

Semplicemente folle la politica italiana rispetto alla Tunisia: in questo Paese lo scenario Covid si aggrava di giorno in giorno e noi accogliamo migranti tunisini potenziali portatori di varianti. Migranti tunisini che, spesso, si dedicano ad attività criminali

Arriviamo così alla domanda delle domande: siamo sicuri – e questo vale anche per il Regno Unito e per altri Paesi europei, non soltanto per l’Italia – che le varianti non aggireranno gli attuali vaccini? Come già accennato, il Governo inglese lo dà per scontato. E così dovrebbe essere anche in Italia. Altrimenti a cosa sarebbe servita la campagna di vaccinazione? Altra domanda: siamo sicuri che tutte queste persone che vanno e vengono in Italia non porteranno nuove varianti del virus? Che senso ha, ad esempio, far entrare in Sicilia un flusso continuo di tunisini, se è vero che lo scenario Covid in Tunisia si va aggravando di giorno in giorno? Siamo sicuri che, dalla Tunisia non arrivino nuove varianti? Il caso di Tokyo – peraltro noto da tempo – non sta insegnando nulla? In Giappone ci sono, o forse è meglio scrivere ci dovrebbero essere le Olimpiadi. Una persona ha messo piede sull’aereo dopo un tampone risultato negativo e in Giappone, 48 ore dopo, era positivo. Risultato: centinaia di persone in isolamento! A Lampedusa arrivano centinaia di tunisini che, dopo 24-48 ore, sono su una nave di linea (nave di linea, la stessa nave di turisti e cittadini!) per Porto Empedocle. Il Governo Draghi e i suoi consulenti sono sicuri che quanto avvenuto sull’aereo per Tokyo non sia avvenuto e non avvenga con le migliaia di tunisini che scorrazzano tra Lampedusa e la Sicilia? E poi i contagi, in Sicilia, aumentano a causa dei non vaccinati? Ma pensano che in Sicilia siamo tutti stupidi? Di più. Dice il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, uomo politico lontano mille miglia dai leghisti: “Ci vuole più attenzione verso una particolare categoria di immigrati, quelli tunisini, che scappano dai propri paesi non per fame ma per mettere in atto attività a delinquere… L’attività di quarantena per contatti con positivi li costringe a stare troppo a lungo in isolamento. E’ chiaro che i disordini si creano solo quando in struttura arrivano ceppi di migranti di nazionalità tunisina. Si dovrà studiare al più presto una soluzione”. Quindi se abbiamo ben capito, dalla Tunisia, oltre a importare possibili varianti del virus, importiamo anche delinquenti. Complimenti vivissimi al Governo Draghi e ai sui Ministri!

Pubblicato da