Sul quotidiano on line Palermo Today cogliamo due notizie con due immagini del capoluogo della Sicilia. La prima notizia non è altro che un articolo su Palermo che racconta della visita in città degli eurodeputati Pietro Bartolo e Fabienne Keller, ex sindaca di Strasburgo e relatrice sull’attuazione del regolamento Dublino III. “I due eurodeputati in questi giorni stanno visitando la Sicilia per approfondire il tema delle migrazioni nel Mediterraneo”, leggiamo nell’articolo. Che riporta anche una dichiarazione del sindaco, Leoluca Orlando: “E’ stata un’occasione importante per ribadire la visione della città di Palermo e per confermare la grande attenzione internazionale per il cammino della città, punto di riferimento e da ultimo promotrice dell’incontro From Sea To City che ha visto la partecipazione di sindaci europei quali il sindaco di Atene, Tirana, Parigi, Marsiglia, Barcellona, Postdam, Monaco, Tunisi, Amsterdam e molti altri. Insieme abbiamo dato vita ad un’alleanza di città che si battono per i diritti dei migranti e che si dichiarano ‘Porti Sicuri’, per costruire una casa europea fondata su una strategia globale di solidarietà che mette al centro il diritto alla vita”.
Il secondo articolo – sempre su Palermo – è in realtà un video che immortala quanto accade nel quartiere popolare Villagio Santa Rosalia. Il titolo è magistrale, se è vero che, in poche parole, dice tutto: “Sos dal Villaggio Santa Rosalia: ‘Un centinaio di topi in strada, la gente ha paura’”. Il video è accompagnato dalle seguenti parole: “Siamo in via San Raffaele Arcangelo. Le immagini postate sui social da Vincenzo D’Agostino, un residente indignato, hanno fatto il giro del web”. Il giornale riporta una parte delle dichiarazioni del capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Igor Gelarda (Lega), che noi riportiamo per intero: “Si tratta di una colonia di decine, forse centinaia, di ratti che ormai camminano indisturbati in via San Raffaele Arcangelo, a Palermo, in pieno centro abitato al Villaggio Santa Rosalia. Le immagini postate sui social da Vincenzo D’Agostino, un residente indignato, hanno fatto il giro del web. Residenti che, ovviamente, hanno paura oltre che schifo a scendere per strada a causa di questa invasione. Purtroppo il servizio di derattizzazione, che è affidato alla Rap, ha visto un taglio enorme degli importi nel Novembre dell’anno scorso. Si è passati da quattro milioni e mezzo di euro a 3 milioni annui erogati alla partecipata del Comune per derattizzazione e disinfestazione. Partecipata che ovviamente ha quasi dimezzato anche gli interventi in città. Tutto questo per la gioia dei topi che proliferano beati all’ombra della spazzatura che a Palermo non manca mai. Ho fatto immediata richiesta al Comune per una derattizzazione urgente. Qui siamo di fronte a un problema di tipo sanitario, ma fin ora nessuno è intervenuto”.
Questi due articoli danno l’immagine esatta della Palermo di oggi e di chi l’amministra. La città è piena di immondizia. Lo schifo che si prova percorrendo certe strade a piedi è indescrivibile. Ieri sera siamo passati da via Dante dov’è ‘nata’ una discarica-immondezzaio dal nulla. Il fetore era insopportabile. Anche il nostro cane che, se non trattenuto grazie al guinzaglio, non disdegnerebbe di avventurarsi tra i rifiuti, ieri sera era schifato: cosa che non capita quasi mai, ci siamo allontanati insieme. Nella gestione dell’immondizia di Palermo si nota la strafottenza verso i cittadini che sono costretti, ormai da qualche anno, a vivere in strade e marciapiedi che fanno letteralmente schifo. Non a caso diamo sempre spazio all’Associazione comitati Civici di Palermo che, ogni giorno, denuncia i problemi della città, a partire dal trionfo della munnizza. Ebbene, a fronte di questa vergogna senza fine, il sindaco non trova di meglio che occuparsi di ‘politica estera’, ricevendo eurodeputati per parlare di “un’alleanza di città che si battono per i diritti dei migranti”, come se i cittadini di Palermo non avessero il diritto di vivere in una città normale, pulita e senza topi che scorrazzano per le strade! Anche questa vicenda la mettiamo nel conto di Gianfranco Miccichè e Davide Faraone: sono questi due signori – il primo ‘capo’ di Forza Italia in Sicilia e a Palermo, il secondo, ‘capo’ dei renziani in Sicilia e a Palermo – che stanno bloccando la mozione di sfiducia al sindaco Leoluca Orlando che continua a fare ‘politica estera’…