Sul Titanic

La Terra? Si prepari all’estinzione. Ma non saranno le pandemie a distruggerci, ma un asteroide o una cometa

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Non ci bastava il virus e le sue mutazioni. Adesso anche le potenze celesti congiurano contro il nostro pianeta

La NASA, in un momento di sano ottimismo, che avverte che si avvicina il momento in cui un asteroide o una cometa distruggerà la vita sulla Terra. Viva l’allegria!

Il progetto della NASA per intercettare e distruggere gli asteroidi

La NASA, in un momento di sano ottimismo, che avverte che si avvicina il momento in cui un asteroide o una cometa distruggerà la vita sulla Terra. Viva l’allegria!

La NASA (National Aeronautics and Space Administration, l’agenzia governativa civile responsabile del programma spaziale e della ricerca aerospaziale degli Stati Uniti d’America, definizione di Wikipedia) dice che la Terra si deve preparare all’estinzione di massa. Pensavamo che ad ‘allietare’ la nostra esistenza sarebbero bastate le pandemie a colpi di microrganismi di laboratorio. E invece no, la vita sulla Terra si estinguerà a causa di un “evento celeste”. Il celeste è il cielo: quindi estingueremo per qualcosa che cadrà sulle nostre teste. A raccontarci quello che sarà o potrebbe essere (noi ci mettiamo il condizionale, magari attenuiamo il vaticinio) è il professor Joseph Nuth, del Goddard Space Flight Center della NASA. Che dice questo scienziato ‘ottimista’ che più ottimista non si può? Che asteroidi e comete sono rare, ma tendono  colpire ogni 50-60 milioni di anni. E siccome 65 milioni di anni fa una cometa arrivata sulla Terra ha eliminato i dinosauri, beh, si avvicina l’ora della verità…

Il progetto della NASA per intercettare e distruggere gli asteroidi

Il giornale on line SUPEREVA riporta una dichiarazione di Nuth, il quale racconta che nel 2014 “una cometa passò pericolosamente vicino a Marte. Il corpo in questione non era stato notato dagli studiosi sino a quando non aveva quasi raggiunto il pianeta. Con questo esempio Nuth ha voluto specificare che non c’è modo di respingere una minaccia simile alla Terra”. O quasi. Perché lo stesso scienziato ha precisato che la NASA “sta costruendo un razzo che potrebbe essere utilizzato per respingere l’arrivo di asteroidi sulla Terra e individuarli al momento giusto. Parlando di questo progetto, che dovrebbe partire a breve, Nuth ha detto: ‘Potrebbe ridurre la possibilità che l’umanità si estingua a causa di un asteroide soprattutto nel caso in cui il corpo celeste provenga da un luogo difficile da osservare, come il Sole”. Insomma, a volere la nostra estinzione non sono solo i virus di laboratorio (e chi li produce e li diffonde), ma anche le potenze del cielo. Magari prima riusciamo a vederci i mondiali di calcio del prossimo anno…

Foto tratta da Cose per crescere

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