Sì, anche questa volta abbiamo visto giusto. Se nel pomeriggio di oggi l’avaria alla nave Pietro Novelli era un’indiscrezione, adesso l’indiscrezione è stata confermata: la nave – salpata alle 14,oo di oggi da Trapani per Pantelleria, è tornata a Trapani per un’avaria, tra le proteste dei passeggeri che, ancora una volta, debbono fare i conti con un sistema di trasporti via mare che – è proprio il caso di dirlo – fa acqua da tutte le parti. Qualche giorno fa un’avaria ha bloccato la nave Sansovino che collega Porto Empedocle con le isole Pelagie; adesso un’avaria ha bloccato la nave Pietro Novelli impegnata sette giorni su sette in due linee: la Trapani-Pantelleria e la Mazara del Vallo-Pantelleria. Disastroso, stasera, il finale giornate dei passeggeri – in buona parte turisti – che, partendo da Trapani alle 14,00 di oggi, avrebbero dovuto trovarsi stasera alle 20,00 a Pantelleria. Invece sono ancora a Trapani: alcuni di loro – i passeggeri ordinari – troveranno posto stasera sulla nave statale Paolo Veronesi (la neve in avaria Pietro Novelli svolge invece un servizio regionale) per arrivare domani mattina a Pantelleria. Viaggeranno i comode cabine dove potranno dormire, o viaggeranno a comegghiè, ovvero alla siciliana con disagi a mai finire per i turisti che si ostinano a viaggiare sulle navi che collegano (o quasi) la Sicilia con i propri arcipelaghi. Il tutto, ovviamente, nel piano di una pandemia con i contagi in risalita. E i mezzi commerciali, ovvero i mezzi che trasportano merci per gli abitanti di Pantelleria? Non si sa.
Insomma, un grande successo, è vero, assessore regionale a Infrastrutture e Trasporti Marco Falcone? E dire che, qualche giorno fa, proprio con la nave Pietro Novelli i vertici della Regione siciliana – il presidente della Regione, Nello Musumeci, il residente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, l’assessore regionale all’Agricoltura, Tony Scilla, e il citato assessore Falcone – hanno inaugurato in pompa magna il nuovo collegamento via mare (che poi è un vecchio collegamento mantellato perché non economico) tra Mazara del Vallo e Pantelleria. In quell’occasione è andato tutto bene: la nave Pietro Novelli non ha fatto i capricci; oggi, invece, ha fatto un bel ‘regalo’ ai passeggeri! Sia chiaro: noi non siamo contro le nuove linee di collegamento via mare: ben vengano! Ma ci vogliono le navi efficienti. La verità è che, in materia di trasporti via mare, l’attuale Governo regionale e i gestori ‘friggono sempre con lo stesso olio’: ma un olio, si sa, per ‘friggere’, può essere utilizzato due volte, tre volte, poi, se si insiste con altre ‘fritture’, finisce con il danneggiare la salute…
Foto tratta da Ufficio Traghetti