- Non è che Leoluca Orlando è rientrato nel PD per tentare di ‘soffiare’ a Claudio Fava la candidatura alla presidenza della Regione siciliana per il centrosinistra?
- Ricordiamoci che, dalla fine degli anni 80 del secolo passato, Orlando ha fatto quello che ha voluto della sinistra post comunista di Palermo
- E’ surreale che ci siano ancora siciliani che votino PD e, in generale, che ci siano ancora siciliani che votino per i partiti politici nazionali he affossano Sud e Sicilia
Non è che Leoluca Orlando è rientrato nel PD per tentare di ‘soffiare’ a Claudio Fava la candidatura alla presidenza della Regione siciliana per il centrosinistra?
Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, annuncia di avere aderito al PD. Chi ha un po’ di memoria dovrebbe ricordare che Orlando ha aderito al Partito Democratico quando Matteo Renzi era il segretario nazionale di questo partito e presidente del consiglio dei Ministri. Chi ha un po’ di memoria dovrebbe ricordare quando Orlando, sindaco di Palermo, riceveva Renzi, che piombava in Sicilia per difendere la sua ‘bellissima’ riforma della Costituzione poi ‘inchiummata’ dagli elettori italiani. Chi ha un po’ di memoria dovrebbe ricordare quando Orlando e Renzi hanno gestito la campagna elettorale per le elezioni regionali siciliane del 2013, candidando Fabrizio Micari. Chi ha un po’ di memoria dovrebbe ricordare il flop di Orlando e Renzi alle regionali siciliane.
Ricordiamoci che, dalla fine degli anni 80 del secolo passato, Orlando ha fatto quello che ha voluto della sinistra post comunista di Palermo
Quello che è successo poi non è chiaro, dal momento che Orlando, della sinistra post comunista siciliana e non soltanto palermitana ne ha fatto quello che ha voluto. Oggi decide di entrare – in verità di rientrare – nel PD. Per fare che cosa? Anche se quello che state leggendo vi sembrerà una follia, noi non escludiamo che Orlando partecipi alle primarie del centrosinistra che dovrebbero individuare il candidato alla presidenza della Regione siciliana. Il fatto che il Comune di Palermo, dopo nove anni di gestione Orlando sia a pezzi, il fatto che il capoluogo dell’Isola affoghi nell’immondizia, tutto questo potrebbe non scoraggiare Orlando. Ai palermitani la candidatura di Orlando alle primarie del centrosinistra in vista delle elezioni regionali può sembrare una follia. Ma con l’attuale sindaco di Palermo c’è da aspettarsi di tutto.
E’ surreale che ci siano ancora siciliani che votino PD e, in generale, che ci siano ancora siciliani che votino per i partiti politici nazionali he affossano Sud e Sicilia
Noi siamo convinti che i giochi, nel centrosinistra siciliano siano già fatti. Il candidato alla presidenza della Regione siciliana dovrebbe essere Claudio Fava appoggiato dal PD, dal Movimento 5 Stelle e da quello che resta dell’esperienza della lista I Cento passi di Fava. Il motivo della candidatura di Fava è semplice: il PD siciliano non è in grado di esprimere un candidato. A meno che non decida di candidare alla presidenza della Regione siciliana l’ex Ministro Giuseppe Provenzano. Ma si tratterebbe di una candidatura debole. Fava, con rispetto parlando, tira molto di più di Provenzano e di Orlando messi insieme… E’ per questo – per provare a battere Fava alle primarie – che Orlando è rientrato nel PD? A noi il ritorno di Orlando nel Partito Democratico sembra surreale. Ma, volendoci pensare, è altrettanto surreale che, in Sicilia, ci siano ancora siciliani che votino PD e, in generale, siciliani che votino per i partiti politici nazionali, che sono tutti schierati contro il Sud e contro la Sicilia.
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