Guardiamo la realtà in tutta onestà: la vaccinazione anti-Covid in Italia è ormai caos allo stato puro. Troppa confusione. E troppe – troppe! – cose brutte. Allora lanciamo un’idea: invece di continuare a vaccinare le persone – che con quello che sta succedendo cominceranno a manifestare dubbi (anche gli italiani si svegliano, non è che possono sempre subire!) – perché non cominciamo a vaccinare le piante? Intanto si salverebbero tantissimi alberi. Perché, direte? Perché oggi gli alberi, in tante parti del mondo, vengono abbattuti per fare posto alle antenne del 5 G. A allora, invece di abbattere alberi vacciniamoli contro il Covid. Si potrebbero ottenere due effetti. Primo effetto: magari con il vaccino anti-Covid gli alberi – chi lo sa? – lascerebbero passare il 5 G e si eviterebbe di abbatterli. Secondo effetto: gli alberi, è noto, grazie alla fotosintesi clorofilliana, producono ossigeno. Bene, magari, una volta vaccinati contro il Covid, gli alberi produrrebbero ossigeno anti-Covid che elimina il virus SARS-COV-2. Vi sembra una fesseria? E invece il fatto che gli ‘scienziati’ prima ci abbiano detto che no, non si può riceve la seconda dose di un vaccino anti-Covid diversa dalla prima dose e poi ci abbiano detto che sì, si può ricevere la seconda dose di un vaccino diversa dalla prima, ebbene, il cocktail di vaccini vi sembra una considerazione ‘scientifica’ molto diversa dall’ossigeno che diventa anti-Covid con gli alberi vaccinati? ‘Scienza’ è quella e ‘scienza’ è questa…
Tra l’altro, vaccinando le piante – cominciando dagli alberi per poi passare alle piante d’appartamento e poi magari alle piante grasse – si realizzerebbe il vero obiettivo di questa campagna di vaccinazione planetaria: fare guadagnare una barca di soldi alle multinazionali farmaceutiche. Che ne dice, presidente Mario Draghi? Facciamo un bel De-cretino per obbligare le piante a vaccinarsi, pena l’interruzione dell’irrigazione, così come avete fatto con medici e infermieri, che avete costretti a vaccinarsi, pena i blocco degli stipendi? Ovviamente, vanno interpellati i botanici. Per capire dove inoculare il vaccino: nei vasi xilematici o nei vasi floematici? Noi siamo per la seconda soluzione, che ci sembra più immediata…
Via, vogliamo vedere il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci – che Venerdì scorso ha autorizzato l’Open day con il vaccino Johnson & Johnson – che scende dal Palazzo d’Orleans con la siringa in mano per vaccinare le piante del bellissimo giardino con le palle bianche che ha fatto realizzare davanti lo stesso Palazzo del suo Governo. Via, presidente, ci faccia sognare: l’autorizziamo anche ad utilizzare il vaccino AstraZeneca, anche in onore del ‘successo’ che questo vaccino sta avendo nel Regno Unito nella lotta alle varianti.
Quanto alle piante d’appartamento, beh, per vaccinarle si può utilizzare l’hub della Fiera del Mediterraneo e, in generale, tutti gli hub che sono stati realizzati in Sicilia in onore di sua maestà il vaccino…