- Da quello che si capisce, in questo Paese gli attuali vaccini anti-Covid non tutelano dalle varianti
- E in Italia? Fino ad ora va bene. La situazione sarà più chiara tra qualche mese
Da quello che si capisce, in questo Paese gli attuali vaccini anti-Covid non tutelano dalle varianti
Mentre in Italia si continua a vaccinare, nel Regno Unito – Paese che detiene il record delle persone vaccinate contro il Covid-19 in Europa – i contagi tornano a crescere. Tanto che il Governo britannico, con molta probabilità, dovrà rivedere il piano delle riaperture delle attività. Insomma, il “liberi tutti”, annunciato nelle scorse settimane dal premier Boris Johnson dovrà essere rivisto. L’aumento dei casi di Covid, in questo Paese, non può essere ascritto ai non vaccinati. Anche i più sfegatati assertori del vaccino anti-Covid deve ammettere che qualcosa non sta funzionando. E evidente che i vaccini anti-Covid non funzionano molto bene nel contrastare la variante indiana: questo è un fatto oggettivo che non può essere smentito. Ci potrebbe essere un’ulteriore spiegazione: per spingere la vaccinazione – cosa che si sta facendo anche in Italia – il vaccino anti-Covid viene presentato come un rimedio liberatorio: una volta vaccinati potete stare tranquilli. Invece non è così, perché gli attuali vaccini anti-Covid tutelano dalla malattia, ma non dall’infezione. In parole ancora più semplici, il virus, anche in presenza dei vaccini, continua a circolare e a mutare. E infatti nel Regno Unito a creare problemi sono proprio le varianti del virus. Problema che si accentua se i vaccinati – convinti di essere immuni – riducono i livelli di protezione.
E in Italia? Fino ad ora va bene. La situazione sarà più chiara tra qualche mese
E in Italia? Non sappiamo come finirà nel Regno Unito, ma non è detto che le varianti del virus decidano di non creare problemi negli altri Paesi europei. In questa fase – ormai siamo praticamente in Estate – è impossibile fare previsioni. Anche se agli osservatori attenti, con riferimento all’Italia, non sfugge che lo scorso anno, nel nostro Paese, la situazione, a Giugno, era addirittura migliore della situazione odierna. Chi ha un po’ di memoria ricorderà che, in Sicilia, i contagi sono tornati a crescere ad Agosto, quando tanti giovani siciliani sono tornati dalle vacanze passate a Malta, dopo che tanti turisti erano arrivati in Sicilia e dopo tanti siciliani andati in vacanza fuori dalla nostra Isola erano rientrati. Magari ci sbagliamo, ma abbiamo la sensazione che quest’anno stia avvenendo qualcosa di simile. In ogni caso, se ne riparlerà – se se ne riparlerà e noi chi auguriamo di no – tra qualche mese.
Foto tratta da Huffington Post
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