dal Movimento Siciliani Liberi
riceviamo e pubblichiamo
Cogliamo l’occasione di questo incontro per lanciare la nostra proposta per un accordo di tipo politico-elettorale. Insieme ai Forconi, che hanno ritenuto credibile la proposta politica di Siciliani Liberi, abbiamo lanciato l’idea di un polo sicilianista e civico, che abbia delle caratteristiche per noi considerate imprescindibili:
1. il polo sicilianista e civico deve avere una proiezione specificamente siciliana, essere alternativo allo schieramento dei partiti tradizionali nazionali e, naturalmente, ai soliti baroni del voto clientelare, comunque camuffati;
2. la scelta della candidatura alla presidenza sarà discussa fra le liste che partecipano al polo e deliberata di comune accordo;
3. disponibilità a discutere e implementare il programma elettorale su tutto ciò che non comprometta i diritti costituzionali della Sicilia, il diritto alla sopravvivenza della nostra economia, la nostra identità e insularità;
4. realizzazione del polo come risultato di una coalizione di tutte le realtà civiche e territoriali nel rispetto di ogni singola realtà;
5. se vi fossero realtà che non riuscissero ad esprimere una lista autonoma, anche solo in qualche provincia, si è disponibili a valutare candidature indipendenti nelle liste di coalizione, a condizione che i candidati indipendenti partecipino proporzionalmente alle sottoscrizioni necessarie a presentare le liste e alle relative spese elettorali;
6. le spese per la campagna elettorale della presidenza saranno distribuite proporzionalmente tra tutte le liste che parteciperanno al polo.
La proposta di Siciliani Liberi non pretende di essere l’unica o la sola ricetta possibile, ma è il frutto di un percorso di 5 anni di attività e di un progetto a medio e lungo termine, che non può concretizzarsi in un azzeramento e rimodulazione di programmi, organizzazione e scelte strategiche. La proposta del polo sicilianista e civico, non è proposta a tempo ed esclusiva, ma risulta aperta a tutte le realtà grandi o piccole che vogliano costruire un fronte alternativo al quadro politico e alla polarizzazione politica attuale. Rimaniamo disponibili per confronto conoscitivo, con le singole realtà oggi presenti all’incontro, ma anche a quelle che oggi non hanno ritenuto o potuto essere presenti. Rimaniamo a disposizione per collaborare ad organizzare e a partecipare a iniziative sul territorio per unire le forze e amplificare la visibilità del movimento sicilianista nei territori e sui temi sociali ed economici negli interessi dei siciliani e delle attività produttive siciliane. Speriamo che con questo documento siamo riusciti ad esprimere la nostra posizione sul metodo e sulla volontà di collaborazione. La disponibilità all’unità si concretizza sui temi e sui metodi prima che sui simboli e sulle persone che li rappresentano.