Oltre l’80% dei lavoratori della Liberty Lines ha aderito allo sciopero proclamato dal sindacato ORSA Trasporti. Per la cronaca, la Liberty Lines è a società che gestisce il servizio di trasporto via mare tra la Sicilia e le Isole Minori. I dati della partecipazione alla giornata di protesta sono stati comunicati dalla stessa organizzazione sindacale: “Oggi si è registrata un’adesione alta, superiore al 80% dei lavoratori che hanno aderito fermando tutte le linee, pur garantendo i servizi minimi. Da questo si deduce che regna un malessere generalizzato tra i lavoratori, che non condividono gli accordi siglati da altre OO.SS. dei confederali, che fanno fatica a recepire o fanno finta di non capire”. E ancora: al tavolo delle trattative non possono essere i soliti noti a decidere del destino dei lavoratori marittimi e delle loro famiglie. “È l’ora di smetterla con questi teatrini di incontri senza concludere niente, ma solo raggiri per mantenere i lavoratori tranquilli – si legge nel comunicato dell’ORSA Trasporti -. Perciò sarebbe opportuno un tavolo di incontro per risolvere una volta per tutte questa vertenza che va
avanti da anni. Questo muro contro muro non risolve niente, cosi potrebbero essere evitati ulteriori scioperi futuri. Bisogna trovare un dialogo tra le parti per il bene dei lavoratori e dell’azienda, speriamo che prevalga il buon senso”. Il sindacato ORSA Trasporti “ringrazia tutti i lavoratori per l’esito dello sciopero, come sempre avete dato modo di grande spirito di adesione. Ci scusiamo con l’utenza ma non è dipeso da noi, a volte il problema è creato dall’arroganza di chi non vuole trovare una soluzione”.