L’Europarlamentare Piernicola Pedicini ha deciso di aderire al Movimento 24 Agosto per l’Equità Territoriale (M24A-ET) fondato dal giornalista e scrittore Pino Aprile per realizzare, attraverso il principio dell’equità, un profondo cambiamento nella politica italiana ed europea. “Le condizioni di estrema difficoltà dovute alla crisi economica in cui versa il Paese sono particolarmente gravi nel Mezzogiorno d’Italia. Adesso più che mai – ha dichiarato l’Europarlamentare Pedicini – ho conosciuto Pino Aprile e il Movimento 24 Agosto per l’Equità Territoriale, proprio perché spinti dalla stessa volontà di battersi contro le disuguaglianze di genere, generazionali e territoriali di cui soffre particolarmente il Meridione. Spero di portare all’interno del M24A ET un contributo positivo e concreto che possa rappresentare al meglio le esigenze e le ragioni della gente del Sud”. Grande soddisfazione è stata espressa da parte del Movimento 24 Agosto per l’Equità Territoriale (M24A-ET) per la decisione di Piernicola Pedicini che con il suo apporto contribuirà a rafforzare ed estendere anche in ambito europeo, a partire dall’impegno per la corretta attuazione del Recovery Fund, le iniziative del Movimento per ridare credibilità alla politica e alle istituzioni.
Pedicini è nato nel 1969 a Foglianise, in provincia di Benevento. E’ laureato in Fisica teorica e si è specializzazione in Fisica medica presso l’Università Federico II, dove svolge poi il ruolo di ricercatore in Fisica delle alte energie e nel settore della manutenzione e della salvaguardia del patrimonio nazionale artistico e architettonico. Nel 2007 ha cominciato a lavorare a Rionero in Vulture, provincia di Potenza, presso l’Ospedale Oncologico Regionale, come esperto in fisica medica presso l’U.O. di Radioterapia del Dipartimento di Medicina Nucleare, anche di radioprotezione dei lavoratori e della popolazione, di Fisica ambientale e di Radiobiologia. E’ stato eletto al parlamento europeo nelle file del Movimento 5 Stelle che ha lasciato nel Dicembre dello scorso anno. In Parlamento europeo ha votato contro la nuova PAC, Politica Agricole Comune, che è pessima sotto tutti i punti di vista! Il nostro augurio è che tutti i grillini – eletti e cittadini – del Sud Italia e della Sicilia lascino subito il Movimento 5 Stelle ormai alla deriva per occuparsi del Sud e della Sicilia.