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Collegamenti via mare Palermo-Ustica: il sindacato ORSA marittimi diffida la Regione siciliana

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  • La diffida, in particolare, è rivolta all’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti (o Mobilità, che dir si voglia), Marco Falcone 
  • Per il sindacato, la Regione non starebbe vigilando sul rispetto della Convenzione con la società che gestisce il servizio di collegamento via mare Palermo-Ustica
  • Il collegamento con una “Zattera”…
  • “La Regione siciliana deve attivarsi con celerità”

La diffida, in particolare, è rivolta all’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti (o Mobilità, che dir si voglia), Marco Falcone

Insomma, il giornalismo serve ancora a qualcosa. Magari non troviamo le parole giuste per illustrare la grande speculazione che è in corso sulla pandemia, ma stiamo riuscendo a smuovere un po’ le acque nel complicato mondo dei trasporti marittimi della Sicilia, con particolare riferimento ai collegamenti tra la Sicilia e i propri arcipelaghi detti impropriamente Isole Minori. E, in particolare, nel collegamento tra Palermo e Ustica dove, da sei giorni, ne succedono di tutti i colori. Sulla vicenda interviene il sindacato ORSA con una diffida rivolta all’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Marco Falcone:

Per il sindacato, la Regione non starebbe vigilando sul rispetto della Convenzione con la società che gestisce il servizio di collegamento via mare Palermo-Ustica

“Il Sindacato ORSA Marittimi – leggiamo nella diffida – invita e diffida codesto Assessorato Regionale delle infrastrutture e della Mobilità per la Regione Siciliana, in persona dell’Assessore On.le Marco Falcone, ad adempiere al proprio obbligo di vigilare sul rispetto della Convenzione per l’esercizio dei servizi di collegamento marittimo con le isole minori siciliane, Rep. n. 32.593, Racc. n. 10.415, stipulata in data 11 aprile 2016, attualmente in corso di validità e, altresì, ad intervenire attivamente per garantirne l’osservanza da parte delle Compagnie di navigazione veloce; le quali sono soggette al dovere giuridico di attenersi alle disposizioni contenute nella stessa nonché negli allegati che ne costituiscono parte integrante. Attualmente i collegamenti tra le isole minori della Sicilia sono gestiti anche dalla Compagnia di navigazione ‘Caronte Tourist isole Minori’; la quale ha l’obbligo giuridico di esercitare i collegamenti marittimi nel rispetto degli assetti concordati e previsti dall’allegato A alla Convenzione (ai sensi dell’art. 5, comma1, lettera a) della Convenzione), che disciplina l’assetto dei servizi ed i vincoli tariffari. In particolare, l’allegato A alla Convenzione prevede che sia rispettato uno specifico e determinato ‘assetto dei servizi’ per ogni singola linea di collegamento tra le isole; disponendo a tal fine, tassativamente, quale tipologia di mezzi di trasporto marittimo le Compagnie di navigazione sono tenute ad impiegare nelle varie linee, al fine di garantire la qualità del servizio offerto all’utenza ed un adeguato livello di sicurezza generale”.

Il collegamento con una “Zattera”…

“Tali vincolanti prescrizioni – prosegue la diffida – non appaiono, invero, rispettate dalle Compagnie di navigazione de quibus ed in particolare dalla ‘Caronte & Tourist Isole Minori’, posto che in alcune linee di collegamento tra le isole risultano essere impiegati mezzi di trasporto marittimo non adeguati e non previsti dall’allegato A alla Convenzione.
In proposito, si specifica quanto segue:
Assetto dei servizi per la Linea Palermo-Ustica:
– per i collegamenti tra la città di Palermo e l’isola di Ustica, la Convenzione prevede l’impiego di un mototraghetto classe tipo Antonello Da Messina, invece il collegamento e attualmente con una zattera denominata M.T. Ulisse in palese violazione della Convenzione la Compagnia di navigazione che gestisce tali collegamenti”.

“La Regione siciliana deve attivarsi con celerità”

“Per tutto quanto detto e riferito – prosegue la diffida del sindacato ORSA marittimi – invitiamo e diffidiamo codesto Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità per la Regione siciliana, in persona dell’Assessore On.le Marco Falcone:
ad esercitare i propri doveri di vigilanza sul rispetto degli obblighi derivanti dalla Convenzione per l’esercizio dei servizi di collegamento marittimo con le isole minori siciliane (Rep. n. 32.593, Racc. n. 10.415, stipulata in data 11 aprile 2016) da parte delle Compagnie di navigazione che gestiscono i collegamenti tra le isole ed in particolare della ‘soc.Caronte & Tourist Isole Minori ;
ad attivarsi e ad agire con celerità, comunque non oltre 15 giorni – anche avvalendosi dei poteri di azione specificamente derivanti dai doveri di vigilanza sul rispetto della Convenzione e ad essi, pertanto, connessi – nei confronti delle Compagnie di navigazione che gestiscono i collegamenti tra le isole minori delle Sicilia ed, in particolare, della “soc.Caronte & Tourist Isole Minori”, affinché: venga ripristinato il servizio attualmente impiegato nella Linea Palermo – Ustica con un mezzo idoneo, nel rispetto di quanto previsto dall’allegato A alla Convenzione;
ad attivarsi e agire con celerità, anche avvalendosi dei poteri di azione specificamente derivanti dai doveri di vigilanza sul rispetto della Convenzione e ad essi, pertanto, connessi- nei confronti delle Compagnie di navigazione che gestiscono i collegamenti tra le isole minori delle Sicilia ed in particolare della ‘soc.Caronte & Tourist Isole Minori’, affinché desistano da ogni altra violazione della Convenzione in oggetto”.

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