Il filosofo e commentatore marxista, Diego Fusaro, commenta l’ultima di Mario Draghi, quello del Britannia, di professione banchiere, oggi trasformato in politico e, addirittura, in capo del Governo italiano. Draghi dice che ci sarà un Decreto per costringere il personale sanitario ad inocularsi il vaccino anti-Covid prodotto delle multinazionali. Non sta bene, dice Draghi che adesso è diventato anche esperto in sanità, che medici e infermieri non vaccinati vengano a contatto con i pazienti. Non debbono venire a contatto con i pazienti vaccinati o con quelli non vaccinati? Ancona non si capisce: lo leggeremo nel Decreto. Vale a qualcosa avere studiato Chimica, Zoologia, Biologia e Microbiologia? Vale la pena ricordare che questi strani ‘vaccini’ prodotti dalle multinazionali non proteggono dall’infezione provocata dal virus SARS-COV-2, ma dalla malattia (anche se i vaccinati possono sviluppare forme ‘fruste’ e meno gravi)? Serve a qualcosa ricordare che con questi strani vaccini il virus continua a circolare senza esaurirsi negli ospiti? Serve a qualcosa ricordare che questo tipo di ‘vaccini’ possono favorire la selezione di varianti del virus più virulente? “Non è un dogma, ma una probabilità – ha spiegato su questo blog Marco Lo Dico, veterinario, specialista in Malattie Infettive, Profilassi e Polizia Veterinaria -. Probabilità che è evidente ed evidenziata in forme epidemiche in veterinaria e confermata da studi in medicina veterinaria, che in ambito virologico sono, per ovvi motivi, più complete di quanto possa avvenire in medicina umana”. Serve a qualcosa ricordare che i vaccinati con questi ‘vaccini’, visto che possono prendere l’infezione senza sviluppare la malattia, possono, a propria volta, infettare altre persone, non a caso debbono continuare a portare mascherine e protezioni varie?
Così, per curiosità, se l’obiettivo è evitare che l’infezione si diffonda perché obbligare il personale sanitario al vaccino se un vaccinato ha comunque la possibilità contrarre e trasmettere il virus? Ci rendiamo conto che la logica ormai conta poco, ma se il Governo Draghi – non sappiamo sulla base di quali nozioni – è convinto che i vaccinati riducano il diffondersi dell’infezione, l’obbligo vaccinate dovrebbe essete esteso a tutti gli abitati del Pianeta (vedi che gioia per le multinazionali che producono vaccini!). Infatti, i non vaccinati vengono a contatto con i vaccinati in tutti i luoghi di lavoro, nei supermercati, nei bar e, in generale, in tutte le attività economiche e sociali. Quindi obblighiamo tutti i cittadini ad inocularsi il ‘vaccino’ delle multinazionali, magari con gli assembramenti, come avviene qua e là? Quindi obblighiamo le persone a fare un vaccino del quale non conosciamo nulla relativamente ai problemi che potrebbe insorgere in futuro? Quidi il Governo si assume questa responsabilità morale? Tutti vaccinati con un ‘vaccino’ che non elimina il virus…
Detto questo, non dimentichiamo che ancora si sta valutando quanto dura il tasso anticorpale in circolo che dovrebbe proteggere la malattia; in più, appena ci saranno diffuse le varianti che sfuggono agli attuali vaccini, questi stessi vaccini si dovranno rimodulare. Quindi, riepilogando, fatte salve le varianti che con il Coronavirus potrebbero andare all’infinito, ci toccherà un vaccino all’anno. Quindi ci sarà l’obbligo del vaccino ogni anno?
Ma vediamo adesso cosa ci dice Diego Fusaro