Il mese scorso abbiamo raccontato l’esperienza di pre-morte di Daniel Ardita, un giovane avvocato spagnolo che, in seguito a un grave incidente, è rimasto vivo ed ha cambiato vita. Questo articolo lo dobbiamo a una nostra amica, Antonella Barone, che vive a Torre Salsa, in provincia di Agrigento. Antonella è una persona particolare.
Non è facile affrontare il tema della pre-morte. In lingua inglese viene indicata con una sigla: NDE, che sta per Near Death Experience. Non sono fenomeni di ogni giorno e non sono nemmeno fenomeni diffusi. Ma esistono, ci sono, chi li ha provati li racconta. Ascoltarli è interessante. fanno parte della vita? O sono in bilico tra la vita e l’Aldilà? Forse alle due domande si può anche non rispondere. Ciò che magari è necessario sapere – sempre che ci sia la curiosità di saperne di più su tale fenomeno – è che, in genere, vengono raccontati da persone che hanno ripreso le funzioni vitali dopo aver provato, a causa di gravi patologie o eventi traumatici, la condizione di arresto cardiocircolatorio o il coma. Non mancano casi di persone che, pur avendo conservato le funzioni vitali, stavano per morire a causa di operazioni chirurgiche o di incidenti. E di un incidente, che lo ha portato a vivere una condizione di pre-morte, ci racconta in questo video la persona intervistata da Antonella Barone.