L’Inghilterra ha sempre affossato la Sicilia, considerata poco più che una colonia: sentimento che hanno trasferito ai Savoia e al Nord Italia
I massoni, in Sicilia, dal 1860 ad oggi, hanno prodotto enormi danni
Un altro elemento che fa ritenere lo stretto legame fra massoneria e Carboneria è la propaganda carbonica inglese. Risulta evidente che il progetto della massoneria a controllo inglese prevedeva la diffusione di ideologie che avrebbero spianato la via alle future operazioni di unificazione, mettendo in primo piano non gli interessi dei più deboli, ma il garantirsi che l’Italia fosse assoggettata, attraverso i Savoia, al potere imperiale inglese. Spiega Rosario Esposito: “La propaganda carbonica fu favorita con larghezza di mezzi dall’Inghilterra, soprattutto mediante l’azione di Lord William Cavendisch Betnick, comandante delle truppe inglesi stanziate in Sicilia, che aveva il compito di ristabilire nel Mediterraneo la preminenza albionica, straordinariamente compromessa da Napoleone. I rapporti segreti degli informatori della polizia austriaca notano spesso questo fatto. In quello del 16 settembre 1817 (N. di catalogo 38) si legge: “L’Inghilterra vorrebbe estendersi col suo potere e per ottenere l’effetto dei suoi progetti, spedisce fra le italiche popolazioni degli emissari incaricati di insinuare lo spirito di indipendenza, che è quello dei carbonari e dei guelfi”. I carbonari affermavano cinicamente di tirare innanzi nella loro propaganda patriottica e liberale “coi libelli dei nostri fratelli di Francia e coll’oro dell’Inghilterra”.
Si deve anche ricordare che in Sicilia e nel Mezzogiorno d’Italia i contadini stavano lottando contro l’usurpazione delle loro terre da parte di lord inglesi e contro l’assetto feudale, che li costringeva a vivere nella miseria. La Corona inglese desiderava osteggiare queste lotte, che potevano costituire un pericolo per il sistema vigente, propagandosi a macchia d’olio anche in altri paesi europei. Di conseguenza sarà utilizzata la massoneria per controllare la situazione, curandosi che le nuove ideologie liberali creassero un altro modo di intendere i problemi delle terre italiche: non rivendicazioni popolari ed espropriazione degli usurpatori, ma lotte per l’indipendenza, con relative ideologie romantiche e patriottiche.
Antonella Randazzo Dissimulazioni massoniche, Espavo Edizioni, pag. 104 e 105.
Tratta da Regno delle Due Sicilie.eu