di Teresa Frusteri
Proseguono le indagini sulla morte di Viviana Parisi e del piccolo Gioele Mondello, trovati morti tra le campagne di Caronia nell’Agosto dello scorso anno. Con una novità comunicata dal biologo Salvatore Spitaleri del CIS (Centro Investigazioni Scientifiche-Indagini Forensi): “Nei prossimi giorni con il medico legale Cataldo Raffino ci recheremo al Policlinico di Messina, la Procura (presso il Tribunale di Patti ndr) ha infatti autorizzato l’accesso alla salma di Viviana Parisi per la prima volta. Prima ci era stato permesso soltanto per il corpo del piccolo Gioele”. Spilateri ha parlato dai microfoni di StrettoWeb. “Nessuna ipotesi – ha precisato – può essere esclusa al momento sulla morte di Gioele perché bisogna attendere la relazione dei consulenti della Procura di Patti, che credo arriveranno nel mese di marzo”,
Spitaleri è un biologo molecolare, criminalista, specialista in Scienze Forensi, ex Carabiniere del RIS di Messina, con un’esperienza ultra trentennale. E’ stato nominato Consulente tecnico di parte dai legali dei genitori di Viviana Parisi, gli avvocati Nicodemo Gentile e Antonio Cozza lo scorso agosto. “Dalla relazione della Procura – dice – ci si dovrà aspettare di tutto, vicende analoghe a questa sono capite diverse volte negli anni, e ciò mi porta a non sbilanciarmi. La morte del bambino è la parte del delitto che racchiude i maggiori dubbi, perché è fondamentale capire come sia avvenuto il decesso. Il corpo è stato dilaniato dagli animali, non si può ancora sapere se sia stata quella o meno la causa della morte”.
Insomma, di certo sulla vicenda sul giallo di Caronia c’è ancora poco o nulla. La tesi omicidio (figlicidio)-suicidio non può essere ancora scartata, e così nemmeno la possibilità che emergano impronte digitali e tracce di un terzo individuo oltre Viviana e Gioele. Anche se c’è chi considera l’omicidio-suicidio un’ipotesi che non sta in piedi. Si attende dunque la relazione dei consulenti. Se la Procura di Patti avrà altri indizi per far proseguire le indagini si continuerà. In ogni caso, difficilmente il caso sarà archiviato. Intanto Daniele Mondello e tutti i familiari delle vittime sperano che dalle verifiche possono emergere dati scientifici per scoprire la verità.