Ecco il Governo di Mario Draghi, una macedonia trasformista che vede insieme centrodestra, centrosinistra, Movimento 5 Stelle, Lega e persino i ‘comunisti’ di Liberi e Uguali. Insomma, ce n’è per tutti i gusti e per tutti i palati. Agostino Depretis al confronto con i protagonisti di oggi era un pivello! Una cosa del genere non si era mai vista prima. Siamo alla negazione della politica. L’unica cosa normale, in tutta questa storia – o almeno così di spera – è la presenza dell’opposizione.
Ministro per i Rapporti con il Parlamento: Federico D’Incà (M5s) – E’ lui.
Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione: Vittorio Colao (Tecnico) – Meravigliao.
Ministro per la Pubblica Amministrazione: Renato Brunetta (Forza Italia). Il veneziano ‘meridionalista’…
Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie: Mariastella Gelmini (Forza Italia). La sorpresa.
Ministro per il Sud e la Coesione territoriale: Mara Carfagna (Forza Italia). Da osservare.
Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport: Fabiana Dadone (M5s). Non sappiamo.
Ministro per le pari opportunità: Elena Bonetti (Italia viva). Rieccola.
Ministero per la Disabilità: Erika Stefani (Lega). Fateci una domanda di riserva.
Ministero del Turismo: Massimo Garavaglia (Lega). Economista leghista.
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: Luigi Di Maio (M5s). Qualifica il Governo Draghi…
Ministero dell’Interno: Luciana Lamorgese (Tecnica). Non commentiamo.
Ministero della Giustizia: Marta Cartabia (Tecnica). Un punto interrogativo.
Ministero della Difesa: Lorenzo Guerini (Pd). Minestra del PD.
Ministero dell’Economia e delle Finanze: Daniele Franco (Tecnico). Mario Draghi.
Ministero dello Sviluppo Economico: Giancarlo Giorgetti (Lega). Viva l’Unione europea dell’euro!
Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali: Stefano Patuanelli (M5s). Cip…
Ministero per la transizione Ecologica: Roberto Cingolani (Tecnico). Non conosciuto.
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: Enrico Giovannini (Tecnico). Da osservare.
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: Andrea Orlando (Pd). Potrebbe anche essere di sinistra.
Ministero dell’Istruzione: Patrizio Bianchi (Tecnico). Da osservare.
Ministero dell’Università e della Ricerca: Cristina Messa (Tecnica). Da osservare.
Ministero della Cultura: Dario Franceschini (Pd). Già visto.
Ministero della Salute: Roberto Speranza (Leu). Ce lo potevano risparmiare.