Non si capisce come, non si capisce perché, ma a Palermo ce n’è sempre una per lasciare la città sepolta dall’immondizia. Negli ultimi tre anni la città è sempre stata sporca, tra alti e bassi, ma in queste ore i picchi di munnizza fanno spavento. delle periferie meglio non parlarne: ormai abbiamo perso la speranza di vederle senza rifiuti abbandonati nelle strade. Ma da qualche giorno l’immondizia si accumula in quasi tutte le vie cittadine. Perché? Perché a quanto pare, per dirla con la nostra lingue, mancanu i picculi! I dipendenti della RAP – la società nata sulle ceneri dell’Amia – sono in agitazione. E in genere si ‘agitano’ quando non vengono pagati. A noi risulta che ci sono dei tagli che coinvolgono pure la RAP. secondo l’assessore comunale, Sergio Marino – quello che sogna di aumentare la TARI, la Tassa sull’immondizia – i dipendenti della RAP non hanno nulla da temere. Però e sono in agitazione qualcosa la temono. Ormai non sappiamo più quanti comunicati dell’Associazione Comitati Civici di Palermo – dove si denuncia la presenza di munnizza abbandonata – abbiamo ripreso: abbiamo perso il conto!
Si parla di mobilità interaziendale tra i dipendenti della RAP e i dipendenti di un’altra società che fa capo al Comune, la RESET. Si parla di progressioni di carriera. E si parla anche di una Holding che dovrebbe accorpare tutte le società del Comune di Palermo, ad eccezione dell’AMAP, l’Azienda che si occupa del servizio idrico (quella che sta facendo pagare bollette ‘salate’ ai cittadini), che opera anche in altri Comuni della provincia. Da quello che sappiamo noi, il Comune, tra dipendenti propri e personale delle società che fanno capo allo stesso Comune, conta su un numero imprecisato di dipendenti (fino a qualche anno fa erano circa 20 mila, oggi non sappiamo, anche se sappiamo che non sono mancati i pensionamenti).
Visto che la Holding che il sindaco Leoluca Orlando vorrebbe costituire dovrebbe servire, alla fine, per realizzare ‘economia di scala’ sarebbe interessante conosce quanto guadagnano dipendenti e dirigenti delle società comunali, anche per capire come stanno le cose. In questo senso va un comunicato della battagliera consigliere comunale Sabrina Figuccia, della Lega: “Siamo sicuri – dice – che gli altissimi stipendi dei dirigenti dell’Amg siano giustificati? Siamo sicuri che l’idea del sindaco Orlando di accorpare tutte le aziende comunali sia quella giusta per risolvere i tantissimi problemi di RAP, RESAT e compagnia varia? Piuttosto, non sarebbe il caso che Orlando cominci a rivedere gli altissimi stipendi dei dirigenti delle società di Palazzo delle Aquile, a partire magari con i 5 dell’Amg, che guadagnano complessivamente un milione di euro, la bellezza di 200 mila euro ciascuno, lordi per carità. E dire – prosegue Sabrina Figuccia – che l’azienda del gas è una di quelle messe meno peggio delle altre, anche se spesso e volentieri non riesce neanche a risolvere problemi di piccolo conto, come, ad esempio, la riparazione o la sostituzione di una bobina degli anni ‘70 in diverse strade di un quartiere periferico, che dovrebbe essere un intervento di routine e che invece diventa un ostacolo quasi insormontabile. Per non parlare, poi ad esempio, dell’operato dei dirigenti di RAP e RESA, le cui performance sono sotto gli occhi di tutti i palermitani. Quanto guadagnano?”.
Sabrina Figuccia ci racconta che all’AMAT – l’Azienda che si occupa del trasporto delle persone – succedono cose un po’ strane. “La questione – ci dice – riguarda la premialità. Tutti sappiamo che le premialità, nelle aziende di trasporto pubblico, sono legate ai chilometri percorsi. Gli stessi contributi pubblici a queste aziende fanno riferimento al chilometraggio. All’AMAT hanno messo a punto una nuova premialità legata alla pianta organica. Siccome nell’Azienda per il trasporto pubblico manca il personale e, quindi la pianta organica è sottodimensionata, il personale viene premiato premiato perché comunque riesce ad assicurare il servizio anche con meno personale”. Quando si dice fare di necessità virtù! Quelli che non vengono ‘premiati’ sono i cittadini di Palermo che, in certe zone della città, perdono spesso la speranza di prendere un bus dell’AMAT, perché la frequenza è sempre un punto interrogativo. Ma, alla fine, questo è un dettaglio… Sabrina Figuccia aggiunge che, già oggi, fornirà alcuni dati sugli stipendi dei dirigenti delle società comunali. E’ probabile un aggiornamento, insomma.