Noi non siamo medici e nemmeno virologi. Però, osservando quello che sta succedendo nella fornitura di questi nuovi vaccini anti-Covid, ci sembrano opportune alcune considerazioni. Prendiamo atto che una multinazionale farmaceutica – una delle tante ‘sorelle’ del Big Pharma mondiale – dopo avere annunciato la disponibilità di vaccini – che sono stati approvati in via emergenziale – e dopo aver preso impegni con singoli Stati per la fornitura di dosi di vaccino (comprensive anche dei necessari richiami,) adesso presenta problemi di produzione. Non è un po’ strano? Non è che ci dobbiamo aspettare qualche sorpresa? Poniamo queste domande perché a noi questa storia che i vaccini anti-Covid prodotti non bastano non ci convince molto: per quello che noi sappiamo, se una multinazionale si butta in un affare non commette questi errori.
Tutto questo, in Italia, si accompagna a una grande confusione. E a notizie non sempre tranquillizzanti. “Focolaio di Covid-19 all’ospedale Murri di Fermo, nelle Marche – leggiamo su Affaritaliani.it – con 71 operatori sanitari risultati positivi ai test, di cui 9 medici e 40 infermieri, oltre a operatori oss e tecnici di radiologia della struttura ospedaliera, secondo quanto riportato da Mag24. Pochi giorni prima, fa sapere Mag24, tutto il personale si era vaccinato contro il Covid-19. A oggi, sia asintomatici che sintomatici, si trovano in isolamento”. “Ironia maligna”, commenta in un audio il filosofo e commentatore marxista, Diego Fusaro. E conclude: “Siamo ormai, nietzschianamente, al di là del bene e del male”.