REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE DI PALERMO
Sezione I civile – in composizione monocratica in persona del Giudice dott. Sebastiana Ciardo ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa iscritta al n. 10028 del Ruolo Generale degli Affari civili
contenziosi dell’anno 2018 vertente
TRA
Micari Fabrizio e Lenzo Giuseppa,
– attore –
CONTRO
Busalacchi Francesco Paolo, in proprio e n.q. di legale rappresentante dell’Associazione “I Nuovi Vespri”
E
“Editoriale Libero” s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore, Pietro Senaldi e Sunseri Antonino
P.Q.M.
Il Tribunale,
ogni contraria istanza ed eccezione respinta e definitivamente pronunciando, in accoglimento della domanda proposta dagli attori,
condanna Busalacchi Francesco Paolo, in proprio e n.q. di legale
rappresentante dell’Associazione “I Nuovi Vespri”, Editoriale “Libero”
s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, Pietro Senaldi e
Sunseri Antonino, in solido, a pagare a Micari Fabrizio e Lenzo Giusep-
pa la complessiva somma di euro 15.000,00 per ciascuno, oltre gli interessi legali dalla data della sentenza fino al soddisfo;
rigetta ogni ulteriore domanda ed eccezione proposta;
condanna tutti i convenuti, in solido, a rimborsare agli attori le spese del giudizio che si liquidano in complessivi euro 5600,00, di cui euro
786,00 per spese, oltre spese generali, IVA e CPA come per legge;
dispone, ai sensi dell’art. 120 c.p.c., la pubblicazione per estratto
della presente sentenza a spese dei convenuti sul sito
– 30 –
Tribunale di Palermo Sezione I Civile
www.inuovivespri.it e sul giornale “Libero”.
R.G. n.
Manda la cancelleria per gli adempimenti di competenza.
Così deciso in Palermo in data 5 gennaio 2021.
Il Giudice
Dott.ssa Sebastiana Ciardo
Il presente provvedimento viene redatto su documento informatico e sottoscritto con firma digitale dal Giudice dott.ssa Sebastiana Ciardo, in conformità alle prescrizioni del combinato disposto dell’art. 4 del D.L. 29/12/2009, n. 193, conv. con modifiche dalla L. 22/2/2010, n. 24, e del decreto legislativo 7/3/2005, n. 82, e succ. mod. e nel rispetto delle regole tecniche sancite dal decreto del ministro della Giustizia
21/2/2011, n. 44