Lo sfascio del cimitero dei Rotoli di Palermo al TGR Sicilia con il sindaco che fa ‘filosofia’

16 gennaio 2021
  • 600 bare in attesa di un cimitero
  • Aspettando di ‘inghiottire’ il verde di Ciaculli
  • Chi è responsabile dello sfascio? Il fato maligno…

600 bare in attesa di un cimitero

Al TGR Sicilia delle 14 e 30 abbiamo avuto modo di ammirare un ottimo servizio sulle bare accatastate al cimitero di Santa Maria dei Rotoli di Palermo. Veloce la panoramica sui defunti in attesa di una sistemazione, circa 600 bare. Un altrettanto veloce ricordo delle inchieste della Magistratura, qualche intervista ai parenti, ovviamente offesi e disperati, visto che la situazione va avanti dalla Primavera dello scorso anno; poi, in chiusura, la parola va al sindaco del capoluogo siciliano, Leoluca Orlando. Mascherina di rito e accento ieratico, il primo cittadino, in pochi secondi, spiega che sì, il problema c’è, ma bisogna avere pazienza. Insomma, ‘filosofia’. Ed ha anche le sue ragioni, il sindaco: non è che l’amministrazione ha la bacchetta magica, non scherziamo! E poi? Poi agneddru e sucu e finiu ‘u vattiu!

Aspettando di ‘inghiottire’ il verde di Ciaculli

Tutto qui? No, ora che ci pensiamo, nel servizio è stato fatto un accenno  al forno crematorio sfasciato chissà da quanto tempo. E al fatto che arrivano in media 25 bare al giorno: chi ha la cappella, bene; gli altri in fila dove capita… Un passaggio – sempre breve – è stato dedicato anche al nuovo cimitero che dovrebbe essere realizzato al posto dei mandarineti di Ciaculli. Ma i mandarineti – a Ciaculli si coltiva il mandarino tardivo di Ciaculli, detto anche ‘Marzuolo’ – è una nostra precisazione: non è proprio il caso, infatti, di ricordare in televisione che per realizzare un nuovo cimitero si ‘mangeranno’ una delle ultime aree verdi della città. Anzi li dobbiamo ringraziare che non hanno pensato di realizzare il nuovo cimitero cittadino nel Parco della Favorita…

Chi è responsabile dello sfascio? Il fato maligno…

Alla fine del servizio, però, uno si chiede: scusate, ma chi sono i responsabili di questo sfascio al cimitero di Santa Maria dei Rotoli? Orlando non è sindaco di Palermo dalla Primavera del 2012? Quindi il cimitero del Comune di Palermo non dipende dal Comune? Non sarebbero cadute a pennello un paio di domande tipo: sindaco, ce lo spiega che cos’ha fatto la sua amministrazione dalla Primavera del 2012 ad oggi? Quando si è insediato qual era la situazione? Il forno crematorio funzionava o era già sfasciato? Da quanto tempo è che non funziona? E non è stato lei, la scorsa Estate, ad affermare che la soluzione, per le bare accatastate al cimitero dei Rotoli, sarebbe stata trovate entro Ottobre? Alla fine chi è il responsabile del delirio? Il fato maligno…

Foto tratta da Rosalio 

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