Noi pensavamo – a quanto pare sbagliando – che i Dpcm erano stati dichiarati illegittimi e incostituzionali. Nuove restrizioni in Sicilia per le attività economiche, ma le scuole invece riapriranno…
Forse abbiamo letto male. Sì, forse quando abbiamo dato la notizia che i Dpcm (Decreti del presidente del consiglio dei ministri) sono illegittimi e incostituzionali abbiamo letto male e abbiamo scritto un articolo farlocco. Non può che essere così, perché qua e là leggiamo che il capo del Governo, Giuseppe Conte, si accinge a varare l’ennesimo Dpcm.
E noi che abbiamo perso tempo a scrivere un articolo impegnativo, quando poi apprendiamo che il nuovo Dpcm è quasi pronto, anche se le notizie precise si sapranno stasera, dopo la riunione del Consiglio dei Ministri.
Per ora si parla di zona rossa per il 9 e il 10 Gennaio (con chiusura di bar e ristoranti anche a pranzo), attenzione agli spostamenti da un Comune a un altro Comune, dobbiamo abbassare l’Rt.
Però le scuole vanno riaperte (anche se i vertici di tre Regioni – Veneto, Friuli e Campania – hanno già annunciato che rinvieranno l’apertura delle scuole: chissà come la prenderanno il capo del Governo Conte e la Ministra della Pubblica istruzione, Lucia Azzolina).
La Sicilia, sulla scuola, ha deciso di seguire Conte & Azzolina: scuole aperte o il 7 o l’8 Gennaio. Così ha deciso il Governo regionale di Nello Musumeci. Vedremo che succederà.
Quindi, in Sicilia, nel bar e nei ristoranti ci si può contagiare, nelle scuole, no…
Forse le nuove restrizioni – sempre con il nuovo Dpcm? – andranno dal 7 al 15 Gennaio. Che ‘regali’ arriveranno? Solita storia: trasferimenti tra le Regioni solo se indispensabile, ovvero se c’è uno stato di necessità; massimo di due persone a cena a casa, ma i ragazzi sotto i 14 anni non fanno numero; volevano stringere un po’ sul coprifuoco, per ora in vigore dalle 22,00 alle 05,00, ma poi non se n’è fatto più nulla.
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