A Caltabellotta, nei primi del ‘900, abitavano oltre 7 mila persone. Oggi sono poco meno di 4 mila. Ma forse è il caso – come scrive sulla propria pagina Facebook l’onorevole Calogero Pumilia, che a Caltabellotta è nato, di tornare a vivere in questa bellissima cittadina dell’Agrigentino
Nella pagina Facebook di Calogero Pumilia, più volte parlamentare nazionale della Democrazia Cristiana, si riprende un articolo del Giornale di Sicilia nel quale si racconta la storia di Antonino Turturici di Caltabellotta, un uomo che il prossimo 18 Gennaio compirà 109 anni!
“Proposito per il nuovo anno: tornare a vivere a Caltabellotta!”, scrive Calogero Pumilia.
La storia di Antonino Turturici – che a Caltabellotta tutti chiamano Nonno Antonino – è emblematica. Nella vita Nonno Antonino faceva il contadino nel suo paese. Ha viaggiato tanto, ma è sempre vissuto a Caltabellotta a contatto con la sua terra.
Caltabellotta è una piccola e bellissima cittadina dell’Agrigentino. La storia di questo luogo affonda le radici nell’antichità. Si trova su una rocca che, nell’antichità, la rendeva inespugnabile. Si trova in una posizione che domina un paesaggio mozzafiato. Di fronte, a sud, c’è il mare di Eraclea Minoa e di Sciacca. A sinistra si va verso Agrigento, mentre alle spalle ci sono i monti e le colline che corrono verso l’entroterra della Sicilia. In certi giorni dalla rocca di Caltabellotta si vede l’Etna.
Perché riteniamo importante la riflessione dell’onorevole Calogero Pumilia, che di Caltabellotta è stato anche più volte sindaco? Perché Caltabellotta è un esempio di quello che potrebbe essere buona parte della Sicilia: una terra legata all’agricoltura, alla cultura e al turismo non invasivo dove si può vivere bene, campando anche cent’anni e forse più.
Il segreto di Caltabellotta sta nella sua posizione, nella natura, nell’agricoltura tradizionale. A Caltabellotta si produce un olio d’oliva extra vergine in purezza di Biancolilla. La Biancolilla è una varietà di olivo nota per la delicatezza delle sue olive. L’olio d’oliva in purezza di Biancolilla è di una leggerezza straordinaria e di un sapore altrettanto straordinario.
Oggi la Biancolilla viene utilizzata in aggiunta ad altre varietà di olive per alleggerire l’olio prodotto con le olive di altre varietà, come dire?, più ‘aggessive’. Ma vi assicuriamo che l’olio di Biancolilla in purezza è eccezionale!
Tutta l’agricoltura di Caltabellotta è eccezionale: sono eccezionali i cereali, è eccezionale il pane, è eccezionale la pasta fatta in casa, sono eccezionali le fave e, in generale, le verdure che si raccolgono nelle campagne di questa cittadina. Ed è eccezionale anche la carne.
Caltabellotta è l’esempio di quello che dovrebbe essere l’agricoltura siciliana: un’agricoltura legata all’ambiente, al rispetto dell’ambiente, che limita al minimo, se non elimina, il ricorso alla chimica, da sostituire con le pratiche agronomiche naturali.
Attenzione: sono tanti i luoghi della Sicilia dove è possibile vivere a contatto con la natura: li troviamo sparsi in tutt’e nove le province della nostra Isola, dall’Etna all’entroterra del Siracusano, dalle contrade di Ragusa e Modica alle aree interne del Nisseno e dell’Ennese, dalle aree interne della provincia di Palermo al Trapanese, fino al Messinese (Nebrodi e Peloritani).
Quello che cerchiamo di sottolineare è che la Sicilia, per il cibo, può, anzi, in molti casi, deva fare a meno della globalizzazione dell’economia e puntare sulla valorizzazione e sul consumo dei propri prodotti agricoli: mangiare siciliano significa tutelare la propria salute e vivere bene – come Nonno Antonino di Caltabellotta – e sostenere l’economia della nostra Isola.
Abbiamo preso spunto dalla riflessione dell’onorevole Pumilia sia perché Caltabellotta è una cittadina bellissima dove si vive benissimo, sia perché è un esempio di agricoltura espressione delle tradizioni: di quelle tradizioni legate alla terra che, se rispettate, ci fanno vivere bene e a lungo!
Foto tratta da Vacanze in Sicilia: VacanzeSiciliane.net
AVVISO AI NOSTRI LETTORI
Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.-La redazione
Effettua una donazione con paypal