Il sovrano grande ispettore generale è il 33° e massimo grado e il suo motto è Deus meumque ius (“Dio e il mio diritto”). Il titolo viene conferito all’unanimità dal supremo consiglio, l’organo di governo del rito scozzese il cui nome completo è appunto “Supremo consiglio dei sovrani grandi ispettori generali del 33º ed ultimo grado” (Wikipedia)
Il grado viene assegnato ai membri del rito solo per meriti speciali, come riconoscimento per il lavoro svolto vuoi all’interno dell’organizzazione vuoi nella vita pubblica, e non può essere concesso su richiesta. Gli insigniti assumono la denominazione di “ispettori generali onorari”.[4]
Giuseppe Mazzini
Figlio di un giacobino e iniziato alla Carboneria fra il 1827 e il 1829, “nel 1864, il Supremo Consiglio di Palermo gli accorda il 33° grado”. Il 3 giugno 1868 fu proclamato Venerabile perpetuo ad honorem della Loggia Lincoln di Lodi e lo si propose per la carica di Gran Maestro. Il 24 luglio fu nominato membro onorario lella loggia La Stella d’Italia di Genova e, il 1° ottobre 1870, della loggia “La Ragione” dello stesso Oriente.
Una singolare conferma degli orientamenti massonici mazziniani giunge dalla sua fede dichiarata nella reincarnazione; affermava egli infatti : “il perfezionamento dell’individuo si compie di esistenza inesistenza, più o meno rapidamente a seconda delle opere nostre”.
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Mazzini aveva per collaboratore diretto un israelita di nome Henry Mayer Uyndman, marxista della prima ora e a capo di un’associazione chiamata “The National Socialist Party”; nel 1881 Hyndman fonda la “Democratic Federation” con la figlia di Karl Marx, Eleonora, e di cui farà parte Annie Besant (1847 – 1933), 33° grado del Rito Scozzese e a capo della Società teosofica.
Epiphanius Massoneria e sette segrete – La faccia occulta della storia; Controcorrente Edizioni, pag. 168 – 169.
Foto tratta da Foglio di Sicilia