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Covid-19/ Idrossiclorochina: solo una possibilità su 17 miliardi che non funzioni! (VIDEO)/ MATTINALE 525

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Ascoltando questo video di Byoblu viene il dubbio è che l’Idrossiclorochina – il farmaco antimalarico che il grande scienziato francese Didier Raoult ha sperimentato con successo – sia stato messo all’indice non perché non sia efficace nella cura del Covid-19, ma perché così hanno deciso le multinazionali farmaceutiche 

Il Covid-19 si può vincere se curato nelle fasi iniziali con l’Idrossiclorochina. La notizia è nota da tempo, se è vero che nella prima ondata di Coronavirus – Marzo e Aprile – questo farmaco sperimentato dal grande scienziato francese Didier Raoult è stato utilizzato con successo. Finita la prima ondata sono cominciate le critiche a questo farmaco. Perché? Forse perché è iniziata la corsa al vaccino, che significa – per le case farmaceutiche che lo producono – guadagnare una barca di soldi?

Così, dopo averlo utilizzato con successo, su pressioni delle multinazionali farmaceutiche, i Governi di quasi tutto il mondo hanno bandito l’Idrossiclorochina, dicendo che è dannosa per la salute! Ma se è stata utilizzata per due mesi con successo come mai ora sarebbe dannosa per la salute?

In realtà – e questo l’abbiamo scritto lo scorso Aprile riprendendo un’inchiesta di Ambiente Bio – l’Idrossiclorochina nuove gravemente agli interessi delle multinazionali.

Ora arriva la notizia – che noi abbia appreso in questo VIDEO  di Byoblu – la notizia è che un grande medico statunitense con all’attivo più di mille pubblicazioni spiega che c’è una possibilità su 17 miliardi che l’Idrossiclorochina non funzioni! E’ uno sputtanamento totale per le grandi multinazionali farmaceutiche. Il grande medico – nell’intervista che potete ascoltare nel video di Byoblu – cita evidenze cliniche precise.

La cosa incredibile che ci sono mezzi d’informazione che riportano notizie sbagliate sull’Idrossiclorochina. Il farmaco va utilizzato nel paziente che si trova nella fase 1, che è la fase iniziale: utilizzato in questa fase 1 il farmaco agisce benissimo.

Noi, lo scorso 25 Aprile, abbiamo riportato una dichiarazione del chimico  e ricercatore presso il CNR, Mario Pagliaro:

“Il 23 Aprile, S. Giorgio, porta il #record delle #dimissioni anticipato Domenica: 25 in un solo giorno. E quello dei #guariti: 24. Scende ancora (-1), il n. dei pazienti in #intensiva. E così, nonostante 3500 nuove analisi, il numero dei positivi sale soltanto di 14 unità. Ma poiché stanno tutti a casa, cambia il profilo della malattia infettiva, #divenuta in Sicilia una patologia curabile essenzialmente in isolamento domestico (1791 persone sul totale di 2300 positivi): ai primi sintomi, #idrossiclorochina e #azitromicina. Alcuni, come il 94enne ragusano intervistato oggi dalla TGR, non avranno mai alcun sintomo: guariscono da soli”.

A questo punto sorge un dubbio: non è che tutto questo ambaradan che è stato costruito e che continua ad essere costruito attorno al Covid-19 sia stato messo in piedi per vendere i vaccini e fare guadagnare, così, una barca di soldi a chi li produce? Peraltro vaccini sui quali pesano molti dubbi.

Per esempio i dubbi espressi dal professore Andrea Crisanti: 

Andrea Crisanti: “A Gennaio, senza dati, non mi vaccinerei”

A proposito delle perplessità non sui vaccini anti-Covid-19, ma sulle modalità con le quali vengono preparati vi consigliamo anche questi due articoli:

Covid-19: i vaccini sono sicuri? Lo studio del giornalista Pietro Galluccio e del professore Salvatore Corrao 

Emergenza Covid-19 e vaccini: attenzione ai fanatici dei patentini o dell’obbligo vaccinale!

 

 

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