Mentre in Italia Joe Biden viene considerato “Presidente degli Stati Uniti eletto” (ma chi lo ha eletto se i grandi elettori per eleggere il nuovo Presidente USA si dovrebbe riunire il 14 Dicembre?), negli Stati Uniti d’America (e in alcuni Paesi del mondo) è in corso una battaglia politica e legale senza esclusioni di colpi. Il ruolo della CIA. Il video di DENTRO LA NOTIZIA
Sì, in Italia ci sono due realtà nella ‘lettura’ delle elezioni americane. Da una parte c’è Joe Biden, “Presidente degli Stati Uniti d’America eletto”, come ripetono ossessivamente la stragrande maggioranza dei media italiani (chi lo abbia eletto non si capisce, dal momento che il Presidente degli Stati Uniti viene eletto il 14 Dicembre dai grandi elettori di tutti gli Stati americani: ma questo è un dettaglio…); dall’altra parte, negli Stati Uniti d’America, è in corso battaglia politica e giudiziaria.
Confessiamo che siamo un po’ straniti. Leggendo ormai da quasi un mese giornali e blog americani, ascoltando video di giornalisti italiani che vivono negli Stati Uniti d’America (importanti i video di Roberto Mazzoni, giornalista molto puntuale e, soprattutto, molto informato), ci sembra oggettivo parlare dei brogli elettorali.
Eppure in Italia – nella televisione italiana – non abbiamo ancora ascoltato il nome di Sidney Powell, già Procuratrice federale, oggi notissimo avvocato che intentato procedimenti in alcuni Stati americani denunciando brogli elettorali. E la Powell non è un legale di Trump, ma opera nell’interesse dei cittadini degli Stati Uniti.
Sempre con riferimento alle televisioni italiane, non abbiamo ancora ascoltato le parole Deep State: eppure, in questo momento, per i telespettatori sarebbe interessante conoscere il Deep State, ovvero il ‘Governo dei governi del mondo’.
A proposito di Deep State, in questi giorni, pensate un po’, il Presidente Donald Trump ha rimosso alcuni personaggi centrali del Defens Policy Board, un gruppo consultivo esterno di altissimo profilo che fornisce consigli al Governo americano. Come racconta un bel video del canale YouTube DENTRO LA NOTIZIA, Trump ha rimosso niente poco di meno che Henry Kissinger, classe 1923, diplomatico considerato intoccabile, già segretario di Stato dal 1969 al 1977, figura storica del Partito Repubblicano americano.
Foto tratta da L’Osservatore Repubblicano