Piano piano – come racconta nel video Roberto Mazzoni – i legali di Trump cominciano a scoprire le carte. E, piano piano, la politica americana comincia a metabolizzare un’amara verità: e cioè che nelle elezioni presidenziali ci sono stati brogli. Così i Parlamenti di alcuni Stati non accettano i grandi elettori designati con le presidenziali e stanno decidendo di eleggerli da sé. Intanto in Georgia c’è un colpo di scena sul sistema Dominion…
Rieccoci con il nostro consueto appuntamento con le elezioni americane. E, come ormai facciamo da qualche giorno, ci affidiamo alle notizie che Roberto Mazzoni – giornalista italiano che vive in Florida – fornisce ai lettori.
Le notizie oggi sono tre.
La prima notizia è che oggi il Parlamento della Pennysilvania elegge i propri grandi elettori. In pratica, i grandi elettori designato con le elezioni presidenziali non sono ritenuti validi dal Parlamento di questo Stato, perché nella raccolta del voto sarebbe stata violata la Costituzione della stessa Pennysilvania. E siccome in questo Stato la maggioranza è Repubblicana, è probabile che oggi il Parlamento della Pennysilvania elegga i propri grandi elettori che il 14 Dicembre voteranno Trump.
A questo punto in Pennysilvania ci saranno i grandi elettori eletti con le elezioni presidenziali e i grandi elettori eletti dal Parlamento dello Stato. Quali saranno gli elettori che il 14 Dicembre voteranno per il nuovo Presidente degli Stati Uniti? Questo lo deciderà la Corte Suprema degli Stati Uniti.
Secondo un grande giurista americano, come si racconta nel video – peraltro un giurista di orientamento Democratico – alla fine la Corte Suprema prenderà una decisione salomonica: escluderà tutti i grandi elettori della Pennysilvania.
Per la cronaca – vista la pessima informazione che circola nel mondo – per ora non c’è un nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America che, Costituzione americana alla mano, verrà eletto il 14 Dicembre dai grandi elettori.
La seconda notizia è che la stessa cosa, nei prossimi giorni, dovrebbe avvenire in Arizona. Dove si dovrebbe ripetere lo stesso scenario della Pennysilvania.
La terza notizia, forse, è la più importante e riguarda la Georgia. Dove un Giudice del Tribunale dello Strato ha disposto il sequestro del sistema Dominion. Il fatto è molto importante perché è la prima volta che la Magistratura di uno Stato americano decide di andare a vedere come funziona il sistema informatico Dominion: un sistema che sarebbe stato utilizzato per truccare le elezioni.
QUI IL VIDEO DI ROBERTO MAZZONI DEL 30 NOVEMBRE
Foto tratta da Crossover Sport
AVVISO AI NOSTRI LETTORI
Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.-La redazione
Effettua una donazione con paypal
