… insomma Kamala Harris potrebbe aver capito che la situazione non è proprio tranquilla come si cerca di far credere. Il vice Presidente degli Stati Uniti d’America designato si deve dimettere dal Senato. Ma la vice di Biden si sta tenendo stretta la poltrona di senatrice. Chissà perché…
Nelle elezioni americane – che dovrebbero concludersi il 14 Dicembre (anche se non è detto che ciò avvenga) – ci sono tanti punti oscuri (e l’ombra assai pesante di brogli elettorali). Ma c’è anche un particolare degno di nota: come mai Kamala Harris, ex procuratrice e senatrice designata alla vice presidenza degli Stati Uniti d’America non si è dimessa dal Senato?
I Democratici sostengono di avere vinto le elezioni. Joe Biden sostiene di essere il nuovo Presidente degli Stati Uniti. Ha già incassato le felicitazioni di tanti capi di Stato. E Kamala Harris la vice presidente. Benissimo.
Anche Wikipedia dà per già tutto fatto. E a proposito di Kamala Harris scrive:
“Kamala Devi Harris è una politica statunitense, senatrice per lo stato della California a partire dal 2017, nonché vicepresidente eletta degli Stati Uniti d’America”.
Bene. Due volte bene. Anzi, tre volte bene. Ma se Biden è già il Presidente degli Stati Uniti, se tale lui si considera, se da Presidente ha già incassato i complimenti da mezzo mono, come mai Kamala Harris non si è ancora dimessa dal Senato?
Per ricoprire il ruolo di vice del Presidente degli Stati Uniti d’America la senatrice Kamala Harris si deve dimettere dal Senato. Come mai ancora non si è dimessa? Ma come: in quasi tutte le televisioni del mondo Biden è già il Presidente, Kamala Harris è vice Presidente, e la stessa vice Presidente non lascia il Senato? Come mai?
Forse anche Kamala Harris ha fiutato che i conti cominciano a non tornare? Sapete com’è: una volta che ci si dimette dal Senato non si può più tornare indietro. E la nostra senatrice della California la sa lunga…