In queste ore sono in corso i soliti discorsi all’italiana: la pandemia c’è, è grave, però c’è anche il Natale e allora magari… E magari riapriamo pure le scuole a Dicembre per vedere l’effetto che fa…
Non c’è nemmeno un lieve miglioramento. C’è soltanto che le chiusure disposte in quasi tutta l’Italia stanno evitando il peggio. Il COVID-19 sta colpendo duro, anche se non tutti gli elementi sono chiari. Forse il Governo nazionale dovrebbe fare chiarezza sui deceduti, perché nella scorsa Primavera sembrava che in Italia si morisse solo di Coronavirus, mentre tutte le altre malattie sembravano sparite…
Noi vogliano essere chiari. Sul fatto che ci sia una pandemia non ci sono dubbi: il virus c’è e circola.
Ora, però, se questa malattia può essere curata in casa, come dice il professore Stefano Montanari, le chiusure sono inutili e ha ragione la Ministra della Pubblica Istruzione, Lucia Azzolina, nel volere riaprire le scuole: così come hanno ragione i titolari degli impianti sciistici a voler aprire e lavorare: così come hanno ragione i titolari dei ristoranti a voler riaprire e via continuando. E, alla fine, il Governo nazionale ha fatto bene, la scorsa estate, a distribuire i buoni vacanza.
Ma se questa malattia ingolfa i reparti di terapia intensiva rischiando saturarli, se si rischia il collasso degli ospedali, ebbene, allora le scuole di ogni ordine e grado non avrebbero mai dovuto riaprire e dovrebbero essere chiusi tutti gli uffici pubblici, garantendo solo i servizi essenziali. Così come dovrebbero essere chiusi cinema, teatri, bar, ristoranti.
Quello che non funziona è l’ambiguità: il virus c’è, però… però si creano disparità: che senso ha chiudere i Teatri se poi rimangono aperte le chiese dove si celebrano le Sante Messe? Nei Teatri ci si infetta e nelle chiese no? E chi lo ha stabilito?
Se c’è la pandemia che senso ha discutere di riaprire le scuole a Dicembre, ben sapendo che le scuole sono luoghi dove ci si assembra? O abbiamo dimenticato i problemi che le scuole aperte hanno creato nei trasporti pubblici? E che senso hanno gli spostamenti tra Regioni e le aperture di negozi, ristoranti e quant’altro di cui si discute in queste ore?
Stanno tornando i bonus vacanze della scorsa estate sotto forma di bonus Natale?