E, a partire dal 2022, 400 milioni in più ogni anno per tutti gli anni a venire! Lo prevede un articolo del progetto di legge di Bilancio 2021 presentato dal Governo Conte. Ricordate il referendum che ha tagliato 100 milioni di euro a deputati e senatori? Ecco, hanno perso 100 milioni e il prossimo anno se ne prendono 800, più 400 milioni di euro all’anno a partire dal 2022…
Da non credere. Sì, è impossibile crederci. Non è possibile, infatti, che è stato celebrato un referendum per tagliare ai parlamentari 100 milioni di euro (che poi, fatti i conti bene, sono circa 80 milioni di euro) e poi scoprire che nel progetto di legge di Bilancio dello Stato 2021 è stato inserito un articolo che prevede un regalo di un miliardi e 200 milioni di euro ai parlamentati di Camera e Senato da distribuire in due anni: un bel regalo di Natale del Governo Conte bis ai ‘califfi’ di Montecitorio e Palazzo Madama!
Da non crederci, dicevamo. E invece ci dobbiamo credere, perché il quotidiano Money.it, riprendendo l’articolo del giornale Il Tempo – che ha reso nota questa bella notizia – ha pubblicato anche il resto dell’articolo 208 del progetto di legge di Bilancio dello Stato 2021. Si tratta di un “Fondo per esigenze indifferibili”.
Leggiamo insieme questo articolo di legge, regalo del Governo ai parlamentari in piena pandemia, mentre negli ospedali pubblici mancano posti letto e terapie intensive:
“1. Il fondo di cui all’articolo 1 comma 20, della legge 23 Dicembre 2014, numero 190, è incrementato di 800 milioni per l’anno 2012 e di 400 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2022”.
Notare la sottigliezza: i parlamentari di Camera e Senato, se questa norma verrà approvata, avranno a disposizione 800 milioni di euro più le risorse previste dal fondo e 400 milioni di euro, a partire dal 2022, per tutti gli altri anni a venire!
“In questo modo – si legge nell’articolo – gli onorevoli potranno avere la certezza di finanziare le loro iniziative senza vedersele rimandare al mittente dalla Ragioneria dello Stato che, in mancanza delle coperture finanziarie, blocca le norme”.
Non resta che fare i nostri complimenti al Governo Conte bis che ha proposto questa norma: in effetti il taglio di 100 milioni di euro (che poi sono 80) è stato ‘ingiusto’: giusto, invece, risarcire ‘moralmente’ i parlamentari di Camera e Senato che, il prossimo anno, avranno a disposizione 800 milioni di euro ‘mansi’ in più per le piccole spesucce e 400 milioni di euro in più ogni anno per i prossimi anni.
Noi e, supponiamo, tutti i cittadini saranno molto felici nel sapere che i nostri parlamentari, il prossimo Natale, saranno felici: loro sì, saranno sicuramente felici…
Dimenticavamo: i deputati e i senatori del Movimento 5 Stelle che dicono?
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