Le schede verranno contate ad una ad una. Così hanno deciso i vertici di questo Stato americano. La Georgia, per la cronaca, è uno dei tanti Stati dove la ‘lettura informatica’ dei voti ha assegnato la vittoria a Biden per qualche migliaia di voti
Stiamo dedicando e continueremo a dedicare arti articolo alle elezioni americane, che sono tutt’altro che finite, visto che sono in corso i riconteggi in tanti Stati. Ed è per questo che diamo ai nostri lettori una notizia importante: i voti in Georgia saranno ricontati uno per uno non l’ausilio di computer: verranno ricontati come si faceva un tempo: a mano.
Il riconteggio manuale è stato deciso, a sorpresa dal Segretario di Stato della Georgia, Brad Raffensperger. Insomma, in Georgia non si fidano del sistema informatico, accusato in queste ore di essere risultato, come dire?, un po’ troppo ‘Democratico’.
“Questa scelta un po’ estrema – leggiamo su scenarieconomici.it – viene a derivare dal fatto che, su oltre 10 milioni di voti, Trump e Biden sono separati da 20 mila voti a favore del secondo, frazioni di punto percentuale, per cui è necessario cancellare questo dubbio attraverso un riconteggio pubblico, controllato, e fatto a mano per togliere ogni sospetto”.
Questo “perché proprio l’insieme dei sospetti, favorito dall’incapacità di rispondere ai numerosi casi di brogli, di confusione o di dati errati, sta cancellando ogni certezza nella democrazia”.
Foto tratta da Chi viaggia impara – blogger