Gaetano Salvemini è stato uno dei più grandi studiosi della questione meridionale. Era nato nel 1873 e ha lasciato questa Terra nel 1957. Poiché a vent’anni era già impegnato nel sociale, ha studiato e ha approfondito le sue conoscenza per quasi 60 anni. Molte delle sue intuizioni sono ancora attuali
“L’unico scopo della politica economica italiana è stato quello di sviluppare il mercato del Nord e rendere non concorrenziale quello del Sud”.
“L’Italia meridionale deve oggi comprare dall’Italia del Nord i prodotti manifatturieri ai prezzi, che gli industriali si son compiaciuti di stabilire […]; viceversa non può vendere al Nord le sue derrate agricole, perché le tariffe ferroviarie rendono impossibile la circolazione delle merci di gran volume e di basso prezzo quali sono appunto i prodotti dell’agricoltura meridionale”.
Gaetano Salvemini
Foto tratta da LetteraEmme