J'Accuse

Il Governo Conte promette soldi a tutti, ma intanto è arrivata la TARI!

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Certo che l’Italia non si smentisce mai. Mentre tutte le ‘fanfare’ del Governo Conte bis annunciano in coro che lo stesso Governo è pronto ad erogare soldi a tutti, ai belli e ai brutti, direttamente sui conti correnti ecco che è arrivata la bolletta della TARI!  

Ai titolari dei ristoranti? Ecco 12, forse 13 mila euro. Ai titolari dei bar? Circa 8-9 mila euro. Ai cinema? Ancora non si sa. Ai teatri? Vediamo. Insomma, il Governo Conte, quello che governa a colpi di DPCM (ma non sono un po’, ma solo un po’, per carità, incostituzionali?) ha pronti i soldi per tutti, per i belli e per i brutti. Già il decreto è pronto, a tipo le panelle e le crocchette che si vendono nelle strade di Palermo: vuoi un sussidio? Eccolo qua!

Sì, il decreto è pronto, prontissimo. Ieri erano pronti 2 miliardi di euro, ora sono diventati 4 miliardi, anzi no, 6 miliardi. “Che poblema c’è?”, dicevano un tempo a Palermo. In effetti un problema c’è: c’è che il capo del Governo Giuseppe Conte, il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, e i sindaci non si sono accorti che, nel frattempo, proprio mentre i cittadini italiani penalizzati dal DPCM aspettano “i soldi nei conti correnti” è arrivata la bolletta della TARI.

Quindi – se non abbuiamo capito male e magari correggeteci se sbagliamo – i titolari dei bar che già erano in difficoltà, i titolari dei ristoranti che erano già in difficoltà dovrebbero pagare la Tassa sull’immondizia? Non ci crediamo nemmeno se ce lo dicono: di certo per queste categorie i Comuni hanno già bloccato la TARI. Sarebbe una beffa: siamo certi che per queste imprese è previsto l’abbattimento e la proroga.

Però è brutta la coincidenza, presidente del Consiglio Conte. Giusto ora deve arrivate la TARI? Non si possono sospendere tutte le bollette, visto che siamo in emergenza? Non è che finisce come a Marzo e ad Aprile, presidente del Consiglio Conte, quando dovevamo stare tutti a casa sennò arrivava l’elicottero, però le bollette della luce, del telefono e del gas si dovevano pagare, anche andando a fare la fila?

Allora, presidente del Consiglio Conte: la sospendiamo ‘sta TARI, le sospendiamo tutte le altre bollette? Sarebbe un bel segnale, no? Magari chissà, coloro quali non hanno ancora percepito la Cassa integrazione della scorsa Primavera e scendono nelle piazze, beh, potrebbero anche cominciare a pensare che, in fondo, la storia dei soldi per tutti potrebbe anche essere vera.

Postilla su Palermo.

Certo che i cittadini palermitani saranno veramente ‘felici’ di pagare la TARI. Sì, un premio al Comune pi tutta ‘a munnizza ca c’è ‘mmenzu ‘i strati… 

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