Sul Titanic

Emergenza Coronavirus in Sicilia? Sì, ma gli sbarchi di migranti proseguono senza sosta!/ SERALE

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Cresce in Sicilia la preoccupazione per l’emergenza Coronavirus. Crescono i contagi e cresce il numero dei malati. Ma tutto questo non ferma gli sbarchi di migranti. Con una ‘news’: nessuna informazione sui migranti che, da Lampedusa e da Pantelleria arrivano in Sicilia

Mentre il Governo nazionale medita nuove chiusure (con l’eccezione della scuola…), mentre il Governo della Regione siciliana istituisce due, tre, quattro zone rosse, mentre crescono i contagi e si pensa di chiudere attività commerciali di qua e di là, a Lampedusa proseguono senza sosta gli sbarchi degli intrepidi migranti. Tra ieri e oggi i migranti sbarcati nella più grande isola delle Pelagie sono 90 o giù di lì.

Insomma, in Sicilia è emergenza Coronavirus, ma non per i migranti (e per chi gestisce questo traffico umano). Le notizia sono frammentarie. Da quello che abbiamo capito, le ‘news’ che riguardano i migranti non sembrano più riscuotere grande interesse.

E ancora meno interesse riscuotono i trasferimenti dei migranti in Sicilia. Nei giorni scorsi abbiamo raccontato che 150 migranti sono stati trasferiti da Lampedusa a Porto Empedocle nella nave di linea Sansovino, cioè nella nave che effettua i collegamenti tra le isole Pelagie e Porto Empedocle.

Nelle stesse ore la nave di linea Paolo Veronese – ovvero la nave che collega Pantelleria a con Trapani – effettuava il trasporto dio 50 migranti da Pantelleria e Trapani.

E’ normale in tempo di pandemia far viaggiare i migranti nelle navi dove viaggiano cittadini siciliani e turisti? Gli assembramenti sulle navi non creano problemi?

Su questi sbarchi di migranti non ci sono notizie: sono rimasti in Sicilia? sono stati trasferiti in altre Regioni italiane? Non si sa: né il Governo nazionale, né il Governo regionale informano la popolazione.

Però in Sicilia lo scenario del Coronavirus diventa ogni giorno più preoccupante: aumentano i contagi, aumentano i malati e cresce la preoccupazione per un eventuale aumento dei ricoverati nei reparti di terapia intensiva.

Se la situazione si aggreverà, arriveranno nuove restrizioni: magari chiusure di altre attività commerciali: ma il ‘commercio di uomini’ del Nord Africa non si ferma…

 

 

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