Il cimitero di Santa Maria dei Rotoli di Palermo, nonostante le denunce, continua ad essere uno scandalo senza fine. Oltre alle oltre 500 bare accatastate in attesa di sepoltura, adesso viene anche fuori un giro di mazzette. La Palermo di oggi so conferma una città amministrata malissimo! Vincenzo Figuccia: “Nessuna soluzione dal sindaco Leoluca Orlando”
Lo scandalo senza fine del cimitero di Santa Maria dei Rotoli di Palermo si ‘arricchisce’ i un nuovo tassello: l’arresto dell’ex direttore, Cosimo De Roberto, accusato di corruzione e concussione. Gli inquirenti hanno accertato che, dietro il pagamento di somme di denaro non dovute (fino ad 800 euro), si sarebbe adoperato per trovare sepolture. Il tutto senza osservare il rigoroso ordine cronologico imposto dai regolamenti cimiteriali.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, vanno avanti da tempo. Nel Febbraio scorso sono stati notificati 10 avvisi di garanzia, con perquisizioni sia al Cimitero di Santa Maria dei Rotoli, sia in alcune abitazioni dei soggetti finiti sotto indagine.
Sulla vicenda interviene il parlamentare regionale, Vincenzo Figuccia:
“Palermo – dice il deputato regionale – è ormai una città dove non si può
“Responsabilità amministrative ma anche politiche da parte di un sindaco – conclude Figuccia – che per anni ha promesso un piano organico volto a realizzare un impianto cimiteriale dignitoso e che invece continua a regalare boccate amare alla città”.