In una Palermo ancora una volta sommersa dai rifiuti il parlamentare regionale Vincenzo Figuccia utilizza l’ironia per criticare il sindaco di una città sempre più in ginocchio
“Mentre si continua a predicare e a strumentalizzare la questione migranti, mentre si cercano pretesti e distrazioni di ogni tipo, Palermo continua ad essere sommersa dai rifiuti”.
Lo dice Vincenzo Figuccia, deputato dell’Udc all’Ars e leader del
“Da via Oreto ad Altarello, da Vergine Maria all’Uditore, da Baida a Borgonuovo – dice sempre Figuccia – le periferie anche oggi si sono risvegliate sommerse dai rifiuti. Più di tremila tonnellate su strada con i palermitani che non ce la fanno più a vivere nell’invivibile”.
Da qui la stoccata al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando:
“Orlando dove sei? Anche stavolta sarà stato il Covid o è il caso di fare un mea maxima culpa per una gestione sgangherata del sistema di raccolta che periodicamente viene a galla? Fai contenti i palermitani, vai a casa, magari dicendo, anche stavolta, che è stata tutta colpa del Covid”.