… ma accanto al disegno di legge annunciato su Facebook – che porta la firma degli assessori regionali Toto Cordaro e Edy Bandiera – ci dovrebbe essere anche un provvedimento amministrativo che blocca il procedimento di recupero degli arretrati. Altrimenti…
La notizia è molto particolare. Tema: un provvedimento bizzarro, adottato dall’amministrazione regionale, che chiede agli operai della Forestale il recupero degli arretrati contrattuali. della serie: vi abbiamo erogato gli arretrati, ora ce li riprendiamo! La notizia è che, ieri sera, il Governo regionale di Nello Musumeci ha bloccato tutto.
Lo leggiamo in un post su Facebook dell’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro:
“Ieri sera la Giunta Regionale ha approvato il disegno di legge (a firma Cordaro/Bandiera) che sospende il recupero degli arretrati contrattuali degli OPERAI FORESTALI.
Stiamo lavorando per la nostra Sicilia!”.
Addirittura un disegno di legge! Siamo certi che, in attesa che il disegno di legge che porta la firma di due assessori regionali – il citato Toto Cordaro e l’assessore all’Agricoltura, Edy Bandiera – venga approvato dall’Assemblea regionale siciliana, il Governo blocchi il recupero degli arretrati.
Sempre per la cronaca, stamattina è previsto (o era vista l’iniziativa del Governo regionale) un incontro a catania, promosso dal SIFUS, il sindacato autonomo che difende gli operai della Forestale e che si batte per la stabilizzazione degli stessi lavoratori precari.
La notizia dell’incontro di stamattina – cioè di una conferenza stampa – l’abbiamo letto ieri su SICRA PRESS:
“La segreteria generale di SIFUS Confali, in via Santa Maddalena, 38 a Catania, domani, venerdì 4 settembre alle ore 10.00 (oggi per chi legge ndr) convoca una conferenza stampa in cui rappresenterà le strategie per respingere al mittente la restituzioni degli arretrati contrattuali richiesti ai forestali dall’amministrazione regionale.
Verranno presentati 2 modelli:
1) il primo, dovrà essere sottoscritto in maniera individuale dai lavoratori forestali per impugnare la lettera con la quale l’amministrazione regionale sta chiedendo la restituzione degli arretrati contrattuali 2009- 2009 percepiti tra il 2010 e il 2012;
2) il secondo, contiene una petizione popolare che dovrà essere sottoscritta attraverso il coinvolgimento di migliaia di lavoratori con la quale si chiede al governo Musumeci e agli assessori regionali all’Agricoltura e al Territorio di bloccare la restituzione degli arretrati contrattuali reperendo i 30 milioni necessari a tal uopo da fondi di bilancio o tramite altre soluzioni”.
Questa volta – lo dobbiamo ammettere – il Governo regionale ha anticipato gli eventi. A patto che – lo ribadiamo – accanto al disegno di legge il Governo abbia già pronto il provvedimento amministrativo per bloccare la richiesta di restituzione delle somme. Senza questo provvedimento, infatti, il disegno di legge, anche se firmato da due assessori regionali, si configurerebbe, sotto il profilo ‘tecnico-giuridico’ come acqua fresca…
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