PALERMO-CITTA’ 31/ Perché non monitorare le zone inquinate per scoprire chi inquina?

Un caso emblematico – denuncia l’Associazione dei Comitati Civici di Palermo – è rappresentato da via Imperatore Federico. La sola bonifica non serve, perché dopo poche ore il sito è di nuovo piano di immondizia. Servono controlli su chi inquina  

Immondizia a Palermo. Via Imperatore Federico fra discariche, differenziata non raccolta e mancato diserbo. I rappresentanti dell’Associazione dei Comitati Civici puntano i riflettori su un luogo dove i rifiuti non danno tregua.

Ma questa volta non si chiede la semplice pulizia, ma qualcosa di più:

“Vista l’inutilità delle bonifiche periodicamente eseguite nel sito in oggetto – si legge nel comunicato dell’Associazione dei Comitati Civici di Palermo – dove vengono costantemente abbandonati rifiuti di ogni genere, più volte segnalati a codesta Amministrazione, chiediamo ancora una volta, con forza, che la zona venga sottoposta a controllo continuo e monitorato da parte delle Forze dell’Ordine”.

“Non chiediamo – prosegue il comunicato – la bonifica del sito, inutile e dispendiosa per noi contribuenti, soldi e risorse umane buttate al vento, ma azioni concrete, con webcam e presidi fissi, volte finalmente a stroncare quella che appare come consuetudine criminosa e che come tale deve essere trattata. Chiediamo che venga, comunque, effettuato il diserbo della via, ormai con i marciapiedi impraticabili a causa delle sterpaglie che impediscono il transito dei pedoni, compresi disabili e bambini”.