Ormai quello che doveva succedere è successo. Se il Coronavirus è davvero pericoloso i danni – causati dalla libera circolazione delle persone – sono già stati fatti. Avvelenare il Ferragosto ai siciliani con nuove limitazioni non serve a niente. Semmai bisognerebbe riflettere sulla denuncia – pesantissima – del virologo di fama internazionale Giulio Tarro, del magistrato Angelo Giorgianni e del dottore Pasquale Bacco
Ma il Coronavirus è ancora pericoloso? Ogni giorno ci bombardano con notizie che raccontano della crescita dei contagi in Sicilia e nel resto d’Italia. Ma non abbiamo ancora capito se a crescere sia la presenza dell’infezione o la malattia. In queste ore il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, ha firmato una nuova ordinanza introducendo nuovi divieti per i cittadini siciliani già stressati. Si tratta di ingressi limitati nei locali e negli esercizi pubblici: vietati gli eventi nei luoghi chiusi, distanziamento, obbligo della mascherina, riduzione della capienza massima nelle aree destinate al ballo e altre limitazioni.
Peccato che i problemi, in Sicilia, arrivino dai turisti provenienti dal Nord Italia o dall’Europa, da siciliani andati in vacanza fuori dalla Sicilia e rientrati (vedi il caso del gruppi di giovani a Canicattini Bagni, in provincia di Siracusa, rientrati positivi da Malta), mentre non si capisce che ruolo stiano giocando i migranti che continuano a scappare dai Centri di accoglienza della nostra Isola. L’ultima fuga è stata registrata a Pozzallo: sono andati via in più di 50, alcuni di loro (una minima parte) sono stati presi, degli atri non si sa nulla.
Le autorità assicurano che i fuggitivi sono tutti negativi: come quelli trasferiti dalla Sicilia in Basilicata, che erano negativi nella nostra Isola e poi sono diventati in parte positivi al virus in Basilicata? La verità è che la confusione regna sovrana. Ma il Governo regionale, per sì e per no, torna a imporre limitazioni ai cittadini siciliani.
Noi siamo sempre stati cauti con l’emergenza Coronavirus. Ma tra turisti che arrivano dal Centro Nord Italia e dall’Europa, tra siciliani che sono andati in vacanza fuori dalla Sicilia e sono tornati, tra le spiagge della nostra Isola piene di bagnanti e con il via vai di migranti che vanno, vengono e fuggono di qua e di là, ebbene, con tutto quello che è successo e che continua a succedere non riusciamo a capire il significato della stretta sui cittadini siciliani.
A Ferragosto i ragazzi dovrebbero restare in casa mentre la Sicilia, con rispetto parlando, è ormai da oltre un mese un ‘mezzo bordello’? Ma per favore!
Per carità, è apprezzabile che il Governo regionale cerchi di tutelare i cittadini siciliani, ma non possiamo non nascondere che la nuova ordinanza del presidente Musumeci farà aumentare lo stress: nuovo stress per chi deve fare rispettare tali prescrizioni a Ferragosto e stress per i ragazzi che invece andrebbero lasciati in santa pace.
Andare a infilarsi nella vita delle persone a Ferragosto, dicendogli che non puoi ballare di qua e non devi assemblarti di là dopo quello che abbiamo visto quasi ogni giorno nella spiaggia della Plaia, a Catania, e in altre spiagge della Sicilia è perfettamente inutile. Per non parlare dei mezzi pubblici, dove la ressa è la regola.
Ormai quello che doveva succedere è successo, presidente Musumeci.
Noi siamo i primi a dire che, in presenza di una pandemia, bisogna bloccare la libera circolazione delle persone. Ma così non è stato, perché l’Italia non aveva le risorse per mantenere gli operatori turisti, i ristoratori e via continuando. Così le attività sono state riavviate con alcune prescrizioni. Sono arrivati i turisti: non tanti, ma sono arrivati. E sono arrivati i migranti.
Presidente Musumeci: se c’è veramente la pandemia, se il virus è ancora aggressivo ci saranno problemi. Però, fino ad ora, di problemi – a parte i positivi – non ce ne sono stati. Avete notizie che tra l’Autunno e l’Inverno succederà un ‘casino’? Pazienza.
Intanto un medico – che non è proprio l’ultimo arrivato e, soprattutto, non è il solo – dice che questo virus è ridicolo. Si tratta del dottore Pasquale Bacco, medico legale.
Il dottore Pasquale Bacco, un virologo di fama internazionale, il professore Giulio Tarro, e un magistrato siciliano piuttosto noto, Angelo Giorgianni, hanno dato vita a un’Associazione dal nome L’Eretico e hanno presentato una denuncia estremamente pesante. Sa cosa si sostiene in questa denuncia, presidente Musumeci? Che con “il Coronavirus è stata commessa una strage di Stato ed il lockdown è stato completamente sbagliato nella sua gestione”.
Non si tratta, presidente Musumeci, di tre complottisti, ma di tre persone con la testa sulle spalle. Ascolti cosa hanno detto nel corso dell’audizione a Montecitorio, la sede della Camera dei deputati. A Montecitorio, presidente Musumeci!, non in un video ‘scognito’ sulla rete.
Sa, presidente, perché le consigliamo di ascoltare le parole del professore Giulio Tarro, del magistrato Angelo Giorgianni e del dottore Pasquale Bacco? Perché, in effetti, quando a Marzo morivano tante persone – nel Centro Nord Italia e non nel Sud – c’erano, per fronteggiare il Coronavirus, o COVID-19, una diagnosi sbagliata, una cura sbagliata e il bizzarro consiglio di non effettuare le autopsie.
Una volta eliminati questi tre errori la situazione si è normalizzata. Grazie anche alla cura a base di Idrossiclorochina del microbiologo di fama internazionale, Didier Raoult, terapia che è stata applicata ovunque con grande profitto, anche se con ripetuti tentativi di denigrarla perché ostacola gli interessi delle multinazionali farmaceutiche che non sono riuscita a fare affari con il Coronavirus.
Ascolti cosa si dice in questo video del tragicomico ‘vaccino’ per il Coronavirus, altro disperato tentativo delle multinazionali farmaceutiche di fare business su questo virus.
Non ascolti, invece, la televisione, che ogni giorno ci racconta di tanti morti negli Stati Uniti d’America e in Brasile, come se negli Stati Uniti (poco più di 320 milioni di abitanti) e in Brasile (oltre 200 milioni di abitanti) si passi a miglior vita solo per cause legate al Coronavirus!
Dia retta a noi, presidenteMusumeci: ritiri l’ordinanza di Ferragosto e si rilassi. Ribadiamo: ormai quello che doveva succedere è successo. Evitiamo che la Sicilia partecipi alla ‘drammatizzazione’ del Coronvirus per vendere i tragicomici vaccini. Almeno questo!
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