Ecco il video dell’audizione alla Camera dei deputati del virologo Giulio Tarro, del magistrato Angelo Giorgianni e del medico legale Pasquale Bacco. Interessante la tesi del professore Tarro, secondo il quale l’uso eccessivo della vaccinazione influenzale potrebbe aver facilitato la diffusione del Coronavirus o COVID-19
“Con il Coronavirus è stata commessa una strage di Stato ed il lockdown è stato completamente sbagliato nella sua gestione”.
Tesi complottiste? No. E’ la posizione dell’Associazione L’Eretico. Ne fanno parte Giulio Tarro, virologo di fama internazionale, Pasquale Mario Bacco, medico legale e ricercatore, un magistrato antimafia, Angelo Giorgianni.
Parole forti, quelle che ascolterete in questo video. Considerazioni sanitarie e politiche. Secondo i protagonisti dell’Associazione L’Eretico, in Italia ci sarebbe stato un vero colpo di Stato, con il quale hanno limitato le nostre libertà fondamentali.
Alla Camera dei deputati anche il Comicost, il Comitato per la difesa delle libertà costituzionali. “Parliamo di assassini di Stato con un eventuale dolo che dimostreremo” ha dichiarato al Giornale.it Pasquale Mario Bacco, a margine dell’incontro alla Camera.
Interessanti i dati forniti dal professore Tarro. Secondo il quale i morti per Coronavirus sono molto meno di quanto ci hanno detto. Il virologo parla anche della sieroterapie, una forma di cura molto antica, che risale a Pasteur. Una terapia che è stata usata contro la Spagnola, contro la SARS e perfino contro l’AIDS prima della scoperta del cocktail antivirale.
Tarro cita anche una ricerca effettuata nell’esercito americano stando alla quale la vaccinazione influenzale risulta essere un attivatore del COVID-19 nel 36% dei casi. Insomma, l’uso eccessivo della vaccinazione influenzale potrebbe aver facilitato la diffusione del Coronavirus.
Pasquale Bacco, da medico, ha spiegato dove e come sono stati commessi gli errori.
AUDIZIONE ALLA CAMERA DEI DEPUTATI DI ANGELO GIORGIANNI, GIULIO TARRO E PASQUALE BACCO
QUI IL VIDEO DI FRANCESCO AMODEO
Foto tratta da VOCE DI POPOLO Sicilia on line
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