Palermo e il papocchio delle piste ciclabili (variante de ‘La fantasia al potere’)

19 luglio 2020

E’ possibile combinare sempre grandi papocchi? A Palermo sì. Basta dire all’attuale amministrazione comunale di fare una cosa e loro – il sindaco e gli assessori comunali – troveranno la soluzione sbagliata. Leggete cosa hanno combinato in via Principe di Villafranca con la pista ciclabile, ‘genialata’ segnalata dall’Associazione dei Comitati Civici

L’ultima del Comune di Palermo va in scena in via Principe di Villafranca, dove i fautori del Tram e dei parcheggi hanno scoperto la pista ciclabile. Il risultato è un papocchio segnalato dall’Associazione dei Comitati Civici:

Stamane abbiamo preso visione, sul posto, della nuova pista ciclabile di via Principe di Villafranca. Abbiamo constatato che a sinistra sono state disegnate le linee bianche che delimitano due ‘piste’ in senso opposto di marcia. A fianco sono state disegnate le strisce blu per la sosta a pagamento e, ancora a fianco la corsia di marcia per i mezzi pubblici e privati e, infine, altre strisce blu per la sosta a pagamento. In definitiva è rimasta transitabile per i mezzi motorizzati un’unica corsia”.

Questa volta l’Associazione non si rivolge all’amministrazione comunale, ma ai consiglieri comunali:

“Chiediamo a voi consiglieri se ritenete che questa sia una soluzione logica e sostenibile per i cittadini, visto che lungo l’unico asse transitabile non è possibile effettuare alcuna sosta, né sorpassi e, inoltre, non esistendo alcuna via di fuga, non si capisce come possano transitare i mezzi di soccorso e/o di emergenza. In atto la pista non è nemmeno praticabile, visto che si sono aperti cantieri dopo il cedimento in più punti del manto stradale. Restiamo in attesa delle vostre considerazioni”.

 

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