Per la precisione, 130 millimetri di acqua equivalgono a 130 litri di acqua per metro quadrato. Se dal cielo fosse arrivato un metro di acqua i danni sarebbero stati di gran lunga maggiori
A Palermo, ieri, non è caduta “oltre un metro di pioggia in meno di due ore”, come dichiarato dal sindaco della città, Leoluca Orlando. La pioggia è stata intensa, è vero, ma in media sono caduti 130 millimetri di acqua, che equivalgono a 130 litri di acqua per metro quadrato.
Se dal cielo fosse arrivato un quantitativo di acqua pari a un metro, beh, almeno alcuni tratti della città sarebbero stato sommersi e i danni sarebbero stati di gran lunga superiori a quelli registrati ieri.
Perché questa precisazione?
In primo luogo perché, ancora oggi, leggiamo qua e là che a Palermo è caduto un metro di pioggia: e non è così.
In secondo luogo per annunciare un articolo – che pubblicheremo tra qualche ora – nel quale si illustra che quello che sta succedendo a Palermo e, in generale, nella parte occidentale della nostra Isola non è altro che uno dei segni della desertificazione in corso.
Desertificazione non significa che non piove: significa sì che c’è siccità, ma che alla siccità si accompagnano precipitazioni concentrate e intense.
Tra qualche ora saremo più precisi.
Foto tratta da La Sicilia