Restaurato da poco, il monumento versa in condizioni disastrose, denuncia l’Associazione dei Comitati Civici. Lo specchio di una città abbandonata che ormai si occupa solo di grandi appalti e di mezzucci per spillare denaro ai cittadini tipo ZTL e Azzeccagarbugliate varie…
“Si rimane inorriditi nel vedere lo stato in cui versa la fontana del Genio di Palermo, in piazza Rivoluzione”.
Si apre così il comunicato dell’Associazione dei Comitati Civici che
La fontana risale al XIX secolo, mentre la statua è del XVI secolo. Il restauro di questo monumento, si ricorda nel comunicato, è stato pagato dalla Cooperativa Alleanza 3.0. Ed è stato completato il 18 aprile 2018.
“Oggi – si legge sempre nel comunicato – la fontana appare in condizioni
E ancora:
“Sull’acqua galleggiano carcasse di uccelli e spazzatura di varia natura. Anche il basolato attorno alla fontana è dissestato, con grave pericolo per i passanti. Noi cittadini non possiamo tollerare tanta incuria, che sembra una maledizione che colpisce tutti i nostri monumenti. Ogni opera di riqualificazione e restauro viene vanificata dall’immediato abbandono e dall’assenza totale di manutenzione da parte dei competenti reparti del Comune. Un brutto segnale in un luogo dove la movida selvaggia attira tanta gente, che non fa altro che peggiorare lo stato di conservazione di beni comuni, patrimonio universale dell’arte, che meritano ben altro rispetto”.