E’ successo ad una signora di Lecce che, per fortuna, si trovava il camera da letto quando il suo telefono cellulare smartphon sotto carica ha preso fuoco. Tanta paura e qualche interrogativo su un possibile difetto di produzione
Tutto poteva immaginare una signora di Lecce, ma non che il suo telefono cellulare posto sotto carica prendesse fuoco. E’ invece le cose sono andate proprio: il telefono cellulare – uno smartphon – era poggiato sul comodino mentre si trovava sotto carica quando, improvvisamente, ha preso fuoco. La reazione della signora- che per fortuna si trovava nella stessa stanza, è stata veloce e, con un libro è riuscita a gettare a terra il telefonino che ha continuato a bruciare.
Una fortuna, la sua presenza nella stanza, perché il fuoco avrebbe potuto propagarsi sul comodino e sull’abat jour.
La notizia curiosa ma interessante la leggiamo su Puglia Reporter.
Perché la notizia è interessante? Perché questo incendio potrebbe anche essere stato provocato da un difetto di produzione.
Sempre su Puglia Reporter leggiamo una dichiarazione di Giovanni D’Agata, presidente dello ‘Sportello dei diritti’, secondo il quale questa storia, alla fine, si è conclusa bene.
La signora, tramite lo ‘Sportello dei diritti’, chiederà la sostituzione del proprio smartphone, anche se l’apparecchio non era più in garanzia. La motivazione, come già accennato, è il possibile difetto di produzione.
Questo caso è importante. Se la signora non si fosse trovate in camera da letto mentre il cellulare prendeva fuoco, si sarebbe trovata con un principio di incendi in camera da letto: e sarebbe stato un bel problema!
Forse, anche se fino ad ora non ci abbiamo mai fatto caso, è bene riflettere su dove carichiamo il nostro cellulare, possibilmente lontano da angoli della casa che potrebbero prendere fuoco: non si sa mai!
QUI L’ARTICOLO DI PUGLIA REPORTER
Foto tratta da Leccesette.it