Incompatibili con gli interessi aziendali. Questa la motivazione con la quale alcuni social network hanno oscurato alcuni video. Una delle parlamentari censurate è Sara Cunial. E meno male che in Parlamento, nell’esercizio delle proprie funzioni, un parlamentare non può essere perseguito. Ma sui social può essere censurato! Viva la democrazia…
QUI IL VIDEO DI BYOBLU DOVE SI DENUNCIA
LA CENSURA DEI DISCORSI PARLAMENTARI SULLA RETE