L’Italia è il Paese europeo con la pressione fiscale più elevata, pari al 64,8%. A raccontare i particolari di questo record negativo è il quotidiano Milano Finanza. La classifica dei Paesi europei
Via un ‘record’ l’Italia di oggi è riuscito ad acciuffarlo. Non è una bella cosa, ma è pur sempre un primo posto… Sì, l’Italia è il Paese europeo con la pressione fiscale più elevata. Il conti li ha fatto il quotidiano Economico e Finanziario Milano Finanza. La pressione fiscale viene calcolata mettendo insieme la tassazione sui profitti delle imprese, la tassazione sul lavoro e le altre tasse.
La classifica riportata da Milano Finanza è la seguente:
1°) Italia 64,8%
2°) Francia 62,7%
3°) Belgio 58,4%
4°) Spagna 50%
5°) Grecia 49,6%
6°) Svezia 49,1%
7°) Germania 48,8%
8°) Portogallo 41%
9°) Paesi Bassi 41%
10°) Norvegia 39,5%
11°) Finlandia 37,9%
12°) Gran Bretagna 32%
13°) Svizzera 28,8%
14°) Danimarca 24,5%.
Come potete leggere, al secondo posto, dopo l’Italia, c’è la Francia, Paese che non è messo bene, nonostante abbia goduto e goda, a differenza dell’Italia, di grandi agevolazioni, sia sul fronte del cosiddetto Avanzo primario, sia per i 14 Paesi dell’Africa che ancora oggi sostengono l’economia francese.
Un particolare: la Svezia – dove lo Stato sociale è tra i più avanzato del mondo – ha una pressione fiscale del 49,1%. Mentre in Italia, con il 64,8% lo Stato sociale è ormai un disastro, perché perché l’elevata pressione fiscale in Italia serve a pagare gli interessi sul debito.
QUI L’ARTICOLO DI MILANO FINANZA
Foto tratta da Il Post