A denunciarlo è il presidente dell’Associazione Comitati Civici di Palermo, Giovanni Moncada. Che ricorda ancora oggi Google definisce il Palmento di Villa Bonanno a Palermo “il più grande d’Europa”. Così si tratta il verde cittadino noto in tutta l’Europa?
In un post su Facebook il presidente dell’Associazione dei Comitati Civici di
“I PRIMATI DI PALERMO – scrive Moncada -. Per verificare i RECORD DI UNA CITTA’ STRAORDINARIA, basta fare una ricerca su Google, dove si legge che il Palmeto di Villa Bonanno è stato giudicato il più vasto d’Europa. Oggi siamo stati a Villa Bonanno per ammirare le meravigliose PHOENIX CANARIENSIS e siamo rimasti perplessi per le condizioni in cui si trovano. Lo stato di totale abbandono è evidentissimo, con le foglie morte senza dubbio mai tagliate, che da anni ricoprono gli stipiti. Occorre rimuovere tutte le foglie secche sia per prevenire il loro distacco dalla pianta, che potrebbe creare danno alle persone, sia per rispettare, come si legge nel ‘Regolamento del Verde Pubblico’ del Comune di Palermo, quanto previsto dal Codice Civile e dal Codice della Strada”.
L’invito del presidente dell’Associazione dei Comitati Civici al Comune, oltre a richiamare l’interesse verso un luogo che dovrebbe essere tutelato e non abbandonato, pone anche un tema generale che si riassume in una domanda: come vengono curati gli alberi a Palermo?
A giudicare da quello che succede a Villa Bonanno, non ci sembra che i dipendenti comunali che si occupano di questo settore meritino particolari premi. Ricordiamoci che, ormai da qualche anno, a Palermo si assiste a un continuo tagli di alberi. La motivazione addotta dal Comune è che gli alberi sono malati e vanno abbattuti perché costituiscono un pericolo per i cittadini.
Ma se gli alberi non vengono curati – come denuncia il presidente Giovanni Moncada – poi non bisogna stupirsi se si ammalano!
