Lo scaricabarile sulla gestione delle spiagge libere della Sicilia comincia a dare i primi ‘frutti’. Se ne dovrebbero occupare i Comuni dell’Isola in buona parte senza soldi. Così a Sant’Agata di Militello la spiaggia di Giancola sembra un paesaggio dopo la battaglia…
di Teresa Frusteri
E’ iniziata l’estate, ma a Sant’Agata di Militello non se ne sono accorti! La gestione delle spiagge libere, in Sicilia, è noto, è stata ‘caricata’ sulle spalle dei Comuni dell’Isola, in buona parte in difficoltà finanziarie. Che succederà? A Sant’Agata di Militello, provincia di Messina, la partenza non sembra esaltante…
Certo, il meteo fa un po’ le bizze. Ma le giornate di sole non sono certo mancate. Ma chi si è recato nella spiaggia libera di Giancola ha dovuto prendere atto del degrado e dell’abbandono di questo tratto di costa. Percorrendo il litorale, infatti, si assiste a uno spettacolo desolante: oltre ai rifiuti di ogni tipo, ci sono anche sterpaglie e canne alte quanto alberi…
Per non parlare delle condizioni di accesso alla spiaggia, ancora senza alcun intervento programmato di livellamento e sistemazione. I grossi massi rendono sempre più impraticabile l’arenile e di docce funzionanti, ovviamente, neanche l’ombra.
I bagnanti che dovessero decidere di recarsi in questa spiaggia libera non potranno che imbattersi nei tanti “souvenir” abbandonati, a gentile concessione della pubblica amministrazione.
Eppure, in un periodo in cui dobbiamo rispettare il distanziamento sociale, dovrebbe essere fondamentale che i cittadini ed eventuali turisti possano godere di ogni millimetro di spiaggia possibile. Le ‘autorità’ faranno qualcosa per migliorare la situazione?
Già lo scorso anno abbiamo sollecitato l’amministrazione comunale a porre rimedio a questi disagi. Ma la situazione di questo tratto di spiaggia non è cambiata, anzi forse è anche peggiorata. Anche quest ‘anno speriamo di sensibilizzare chi di competenza a voler porre rimedio a questo abbandono, affinché uno dei più bei tratti di spiaggia santagatesi non diventi una discarica a cielo aperto.
Domenica, cioè domani, quando si provvederà alla seconda giornata di volontariato di pulizia della spiaggia nel tratto di villa Falcone e Borsellino auspichiamo che le buone intenzioni si spostino anche sulla spiaggia libera di Giancola, magari per sistemarla un po’.
Foto tratta da GLPress