La domanda è importante. Perché le antenne si dovrebbero montare dopo il pronunciamento delle assemblee condominiali. “C’è un problema serio – dice l’avvocato Nadia Spallitta – perché anche i privati sono vincolati, là dove le condizioni lo richiedono, al Principio di precauzione”
Antenne del 5G a Palermo. Noi vogliamo porre alcune domande agli abitanti delle palazzine della città dove sono state piazzate tali antenne.
Gli abitanti delle palazzine sono stati informati? A noi risulta che decisioni così importanti – ricordiamoci che sulla tecnologia 5G pesa il dubbio che possa provocare danni alla salute – debbono essere adottate dalle assemblea condominiali.
Le assemblee condominiali delle palazzine dove oggi insistono le antenne del 5G si sono pronunciate? Hanno detto sì all’installazione di queste antenne?
Le domande non sono secondarie, se è vero, come dice lo scienziato Ernesto Burgio, che si occupa degli effetti che le trasformazioni ambientali potrebbero avere sul DNA e, più in generale, sulla salute umana, il 5G si sta configurando come “Un esperimento ‘in vivo’ sull’intera specie umana e sulle generazioni future”.
“Io do per scontato che ci sia stato il sì delle assemblea condominiali – ci dice Nadia Spallitta, avvocato, che con la sua collega Anna Cucina ha presentato, sulla vicenda 5G a Palermo, un’istanza al Tribunale del consumatore per conto di un foto gruppo di cittadini -. A mio avviso, anche le assemblea condominiali avrebbero dovuto applicare il Principio di precauzione, Principio voluto dall’Unione europea che non riguarda solo le amministrazioni pubbliche, ma anche i privati. Le assemblee condominiali non possono ignorare eventuali problemi di salute connessi al 5G. Anche questo aspetto andrà chiarito, perché ci potrebbero essere delle responsabilità”.
Su questo aspetto – l’informazione ai cittadini da parte di chi ha installato le antenne del 5G e sul ruolo dell’assemblea condominiali si sta muovendo anche l’avvocato Giuseppe Cannizzo, protagonista di un’istanza di accesso agli atti sul 5G presentata al Comune di Palermo, alla quale, ad avviso dello stesso legale, l’amministrazione comunale ha risposto in modo parziale.
Insomma, su queste antenne del 5G installate a Palermo ne vedremo delle belle…
QUI LE PAROLE DEL PROFESSORE ERNESTO BURGIO SUI POSSIBILI PERICOLI DEL 5G PER LA SALUTE UMANA
Palermo invasa dalle antenne del 5G cinese! Tutti i retroscena: parla l’avvocato Giuseppe Cannizzo
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